Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’acqua: i consigli per non sprecarla

La Giornata Mondiale dell’Acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel lontano 1992, prevista all’interno delle direttive dell’agenda 21, risultato della conferenza di Rio. Ogni anno gli Stati che siedono all’interno dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite promuovono attività concrete nei loro rispettivi Paesi per un consumo consapevole di acqua.

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2020, che si festeggia oggi, 22 marzo, vogliamo sensibilizzarvi anche noi verso un consumo sostenibile di questa risorsa così preziosa, soprattutto quest’anno che stiamo affrontando un momento molto particolare. Il profondo legame tra acqua e cambiamento climatico è il tema dell’edizione 2020.
La casa diventa protagonista e visto che è indispensabile lavarsi spesso le mani e disinfettare tutto il più possibile, è evidente che il tema della gestione dell’acqua è più che mai attuale.

Se è vero che la cucina e il bagno sono gli ambienti dove si concentra il maggior consumo d’acqua, ecco alcune informazioni utili delle quali occorre prendere coscienza.
Forse non tutti sanno che coltivare e produrre cibo richiede grandi quantità di acqua, quindi sprecarla produce una reazione a catena della quale non si è sempre consapevoli. Servono 100 secchi d’acqua per produrre una singola pagnotta di pane, 54 per fare in modo che un petto di pollo arrivi sulle vostre tavole e 6 secchi d’acqua per far crescere una patata.

I 6 consigli utili per la Giornata Mondiale dell’acqua

Controllare il consumo in modo ragionato è una delle chiavi per contrastare gli effetti negativi del cambio climatico. I consigli per ridurre il consumo di acqua si possono sintetizzare in 6 punti:

1

Imposta un timer con il telefono cellulare prima di fare la doccia. InSinkErator, la multinazionale americana da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, rivela che ogni minuto che trascorri in una doccia multigetto, consumi fino a 17 litri di acqua. Ti renderai conto di quanta acqua hai consumato per le tue esigenze personali.

2

Sembra scontato da dire, ma non lo è affatto. Non lasciare il rubinetto aperto, usalo solo quando ne hai bisogno. Risparmi 6 litri di acqua al minuto chiudendo il rubinetto mentre ti lavi i denti, mentre ti insaponi le mani o mentre ti fai la barba. Applicare un riduttore di flusso ai rubinetti di acqua e provvedere ad una periodica manutenzione per evitare perdite contribuisce sia ad alleggerire la bolletta che a sprecare di meno.

3

Lavare la frutta e la verdura utilizzando una bacinella riempita di acqua e non sotto il getto del rubinetto è una buona pratica da adottare per contenere gli sprechi. Allo stesso modo puoi mettere in ammollo i piatti per evitare di dover usare l’acqua corrente per eliminare i residui di cibo.

4

Riutilizzare l’acqua del deumidificatore o del condizionatore per inserirla nel ferro da stiro è una buona pratica per ridurre il consumo di acqua nella quotidianità. Installare dei sistemi di riutilizzo dell’acqua piovana può essere utile per curare le piante e annaffiare i fiori. In alternativa si possono annaffiare le piante riutilizzando l’acqua usata per lavare frutta e verdura di cui abbiamo parlato al punto 3.

5

Un consiglio estremamente utile, sfruttando la moderna tecnologia, è quello di sostituire i vecchi elettrodomestici come lavatrice e lavastoviglie con modelli più recenti dotati di funzionalità ad hoc per risparmiare acqua. Inoltre, effettuare soltanto lavaggi a pieno carico permette di ridurre l’uso di acqua fino a 60 litri per ogni ciclo di lavaggio.

6

I bollitori possono sprecare molta acqua ed energia: non riempirli inutilmente. Meglio usare un erogatore che offre acqua a 99° all’istante per le preparazioni più disparate. Puoi preparare il riso, la pasta, le bevande calde; puoi allentare i coperchi dei vasetti, eliminare il grasso dai piatti; cuocere le uova; pelare la frutta; cuocere le zuppe istantanee…

Crediti: InSinkErator; Cose di casa