IX giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio, appuntamento l’11 maggio

Sabato 11 maggio si rinnova il tradizionale appuntamento organizzato in tutta Italia dall’Associazione Italiana Sommelier

È stata presentata nelle scorse ore in conferenza stampa al Senato a Roma la IX edizione della Giornata Nazionale della cultura del vino e dell’olio, promossa dall’Associazione Italiana Sommelier, in collaborazione con i Ministeri delle Politiche Agricole, Alimentari, Forestali e del Turismo, dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, secondo il Protocollo sottoscritto nel 2018.
Saranno 20 le città che ospiteranno sabato 11 maggio 2019 l’evento patrocinato dalla RAI con la media partnership della Testata Giornalistica Regionale.

Questa edizione della Giornata è dedicata al turismo del vino e dell’olio, un argomento di grande attualità, dal momento che il fenomeno registra una crescita costante e inarrestabile. Secondo i dati dello scorso anno, infatti, il Turismo del vino ha raggiunto nel nostro Paese un valore complessivo di 2,5 miliardi di euro, annoverando 14 milioni di accessi e procurando benefici all’intero settore.

vino olio

Convegni, seminari e degustazioni ad ingresso libero

“Il contributo fornito dall’Associazione Italiana Sommelier – secondo il Presidente Antonello Maietta – riveste una rilevanza fondamentale, perché le competenze tecniche acquisite dai professionisti dell’AIS, unite a una profonda conoscenza del territorio, permettono di comunicare il variegato mondo che si cela dietro ogni etichetta”.

Sempre attenta a promuovere iniziative che valorizzino al contempo luoghi e prodotti, con la Giornata Nazionale della Cultura del Vino e dell’Olio, l’AIS apre le porte di dimore prestigiose, scelte in base a un preciso legame con il mondo agricolo.

Convegni, seminari e degustazioni, tutti ad accesso libero e gratuito, sono ospitati in edifici e siti archeologici di alto valore storico e artistico, permettendo di vivere l’assaggio del vino e dell’olio in una dimensione più ampia, fonte di storia e di ispirazione. Il coinvolgimento dei diversi sottoscrittori istituzionali del Protocollo va a beneficio dello sviluppo di un turismo attento e consapevole, con appassionati provenienti da tutto il mondo, e favorisce una conoscenza esaustiva del nostro patrimonio enogastronomico.

Olio e vino, prodotti d’eccellenza nel mondo

“Desidero sottolineare come l’olio e il vino italiani siano riconosciuti a livello internazionale come prodotti di eccellenza, autentici ambasciatori dell’Italia nel mondo, di cui tutti gli italiani si sentono giustamente orgogliosi” ha detto il Senatore Gianpaolo Vallardi, Presidente della Commissione agricoltura e produzione agroalimentare del Senato della Repubblica. “Il Governo – continua – si sta adoperando con passione e pervicacia affinché la qualità del frutto della vite e dell’olivo sia salvaguardata ovunque e protetta dall’intollerabile fenomeno dell’Italian Sounding. Il Made in Italy e la sua tutela costituiscono la stella polare dell’attività della Commissione che ho l’onore di presiedere e dell’azione del Ministro della agricoltura Centinaio”.

“Noi come ministero dell’Agricoltura ci teniamo moltissimo alla tutela e alla valorizzazione del vino e dell’olio – ha sottolineato Stefano Vaccari dell’ICQRF – Il nostro Ispettorato è il più grande controllore del mondo dei prodotti agroalimentari. Siamo al fianco dell’Associazione Italiana Sommelier da sempre perché lavoriamo nella stessa direzione. I nostri ispettori saranno presenti ai vari eventi per spiegare come si fa a leggere meglio l’etichetta, interpretare i segnali e le differenze tra i prodotti”.

Importanti novità nel 2020

Il prezioso contributo della Direzione Generale Educazione e Ricerca del MIBAC ha permesso di anticipare invece alcune novità sulla X Giornata Nazionale della cultura del vino e dell’olio: “Il ruolo della Direzione Generale e dei Servizi Educativi è quello di co-progettare, insieme al MIUR e a tutti gli attori coinvolti, dei percorsi nelle scuole a partire dal prossimo anno scolastico che culmineranno in occasione della decima Giornata della Cultura del Vino e dell’Olio – ha detto Concettina Tropea, Direzione Generale Educazione e Ricerca del MIBAC – La presenza del SED è chiamata ad attivare un coordinamento delle attività dei servizi educativi per mettere a sistema un percorso comune”.

Le sedi coinvolte alla IX giornata nazionale della cultura del vino e dell’olio

Valle D’Aosta: Castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre (AO)
Piemonte: Salone degli Svizzeri di Palazzo Reale a Torino
Lombardia: Villa Calchi a Calco (LC)
Veneto: Palazzo Moroni a Padova
Friuli Venezia Giulia: Castello di Miramare a Trieste
Liguria: Polo Museale dei Balzi Rossi a Ventimiglia (IM)
Emilia: Sala dei Teatini a Piacenza
Romagna: Musei San Domenico a Forlì
Toscana: Castello di Brolio a Gaiole in Chianti (SI)
Umbria: Foresta Fossile di Dunarobba ad Avigliano Umbro (TR)
Marche: Rocca di Gradara (PU)
Lazio: Terme di Diocleziano a Roma
Abruzzo: Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara
Molise: Castello di Capua a Gambatesa (CB)
Campania: Rocca dei Rettori a Benevento
Puglia: Museo dei Ragazzi di Noci (BA)
Basilicata: Castello di Lagopesole (PZ)
Calabria: Museo e Parco archeologico nazionale di Scolacium a Borgia (CZ)
Sicilia: Palazzo Platamone a Catania
Sardegna: Area Archeologica Su Nuraxi a Barumini (VS)


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