A Host 2019 in anteprima l’accoglienza del futuro, il fuoricasa innovativo che cresce in tutto il mondo

Sostenibili, esperienziali, personalizzate. Ma anche smart e ipertecnologiche. Sono la ristorazione e l’accoglienza di prossima generazione, icone per eccellenza dei nuovi stili di vita in tutto il mondo. Dalle tecnologie 4.0 quali l’automazione o l’intelligenza artificiale, fino ai cambiamenti nei gusti con il passaggio dalla coppia dolce-salato verso una gamma di nuovi sapori – come il “quinto gusto” umami – fino ai nuovi luoghi e modalità di fruizione, il fuoricasa cresce – in controtendenza con il rallentamento dell’economia mondiale.

Un settore le cui ultime tendenze e i must-to-do dei prossimi anni si svelano in anteprima a HostMilano, a fieramilano dal 18 al 22 ottobre 2019, la manifestazione organizzata da Fiera Milano leader per l’innovazione nell’ospitalità professionale a livello mondiale. Una leadership confermata dai numeri: a oggi sono già oltre 1.650 le aziende registrate, dei quali il 43% internazionali da 50 Paesi.

Le nuove tendenze spingono home delivery ed export

Quali, tra le altre, le tendenze che vedremo nella prossima edizione? Analizzando i report dei principali analisti di mercato, l’Osservatorio di HostMilano ha individuato alcuni trend particolarmente interessanti. Se per Euromonitor la tendenza generale è la iper-personalizzazione delle individualized eating experiences, con porzioni su misura e sostenibili, secondo Forbes sarà boom di proposte salutistiche per i cibi ricreazionali, consumati per esempio al cinema, nei centri commerciali, o in stazioni e aeroporti. A spingere l’ulteriore crescita della ristorazione sarà anche l’home delivery che, nota l’Osservatorio Host, coinvolgerà sempre più anche i locali indipendenti oltre alle catene.

Anche i numeri confermano come i trend innovativi stiano sostenendo i consumi. Secondo recenti dati Censis-Coldiretti (novembre 2018), il fuoricasa gastronomico è un mercato in forte espansione, che vale 78 miliardi di euro e che cresce dell’8% l’anno. Al mangiar fuori si destina poi il 35% della spesa turistica (oltre 30 miliardi di euro) mentre ben 4,1 milioni di italiani si avvalgono anche del food delivery.

Cosa succede dietro le quinte, nelle cucine professionali?

Secondo Forbes, anche nella ristorazione crescerà l’automazione, veri e propri robot che libereranno dai compiti meccanici e ripetitivi – come spargere gli ingredienti su una pizza – gli operatori umani, che potranno dedicarsi agli aspetti più creativi. A livello di materie prime, analizza l’Osservarorio HostMilano, Forbes vede invece ancora in crescita l’ecosistema dei prodotti a base vegetale mentre prosegue l’affermazione dell’etichetta corta. Evoluzioni che l’industria italiana, leader mondiale in molti comparti del food equipment, ha valorizzato in chiave d’innovazione sostenendo l’export.
 
host 2019

Il futuro a Host 2019

Molto più di un’esposizione di macchine, soluzioni e format, HostMilano è un hub di innovazione, competenze e cultura di settore unico al mondo per cogliere la portata di questi cambiamenti e trasformarli in opportunità di business. Un affondo particolarmente qualificato sarà offerto da SMART Label Host Innovation Award: il riconoscimento promosso da Host e Fiera Milano con POLI.design, Consorzio del Politecnico di Milano, e patrocinato da ADI – Associazione per il Disegno Industriale premierà prodotti, servizi e progetti che si distinguono per funzionalità, tecnologie, risvolti ambientali o etico-sociali.

In tema di progettazione e di tutto ciò che riguarda layout e formati, quest’anno si segnala la novità dei sette seminari di aggiornamento Design Talks, sempre in collaborazione con POLI.design: tra i temi, soluzioni innovative basate sui big data, nuovi scenari urbani, il nuovo lusso e l’esperienza del consumatore. All’impatto della tecnologia sul settore sarà invece rivolta la Food-Technology Lounge, in collaborazione con EFCEM ITALIA insieme a ANIMA e le sue associazioni Assofoodtec, Fiac, Aqua Italia e Uida, mentre Futurbar a cura di Comufficio e Consorzio FIA presenterà una preview sul pubblico esercizio di domani.

Tra le centinaia di eventi in palinsesto, da segnalare Restaurant Engineering – Evoluzione del Mondo del Fuoricasa vista da Dietro le quinte, curato da APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani, un palcoscenico dove celebri chef, ospiti vip e partner istituzionali proporranno infinite interpretazioni della cucina, pasticceria e panificazione, con uno speciale spazio dedicato ai giovani emergenti. Momenti di approfondimento sulla ristorazione sostenibile di qualità saranno curati da CHIC – Charming Italian Chef, mentre per la prima Academy della Federazione Italiana Cuochi, una cucina di design ospiterà una serie di dimostrazioni di alta formazione.

E se i confini tra comparti del fuoricasa sfumano sempre di più, HostMilano, tra i pionieri nell’anticipare il fenomeno dell’ibridazione, si conferma come l’appuntamento no-miss per ‘contaminare’ il proprio business con idee e stimoli da filiere affini. Dal mondo del caffè si segnalano gli eventi a cura di AICAF e ALTOGA: VI Gran Premio della Caffetteria Italiana, Latte Art Grading Battle Championship e Coffee Addition, incentrato sulla mixology del caffè. Dall’Arte Bianca infine da non perdere il Campionato Europeo della Pizza a cura di Pizza e Pasta Italiana e Scuola Italiana Pizzaioli.

Ma a HostMilano l’innovazione è anche quella delle aziende lungo il percorso espositivo. La manifestazione è organizzata nelle tre macro-aree Ristorazione Professionale con Pane, Pizza, Pasta; Caffè-Tea con Bar, Mac-chine per Caffè, Vending e Gelato-Pasticceria; Arredo-Tavola e Tecnologia.

Crediti: HostMilano


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