Gli aperitivi fruttati, rinfrescanti e colorati dell’estate appena trascorsa sono ormai solo un pallido ricordo. Con l’autunno è arrivato il momento dei Cocktail dai colori tenui, magari dal gusto speziato e deciso, e dalle note calde e aromatiche, per stuzzicare il palato e risvegliare i sensi. Il cielo si fa più grigio. Le giornate sempre più brevi. La temperatura cala… e il rito dell’aperitivo si consuma non più nei bar in riva al mare ma nei locali in città, dove ogni anno emergono nuove tendenze in fatto di Cocktail.
I nostri carrelli della spesa, in questo periodo dell’anno, diventano multicolori riempiendosi di prodotti stagionali come la zucca, le castagne, le mele, i cachi, le melagrane, le arance e molte altre delizie, perché dunque non utilizzarli anche per il momento dell’aperitivo? Si possono realizzare Cocktail fantastici partendo da un frutto di stagione, ad esempio dalla mela, e principalmente dal suo fermentato, noto come sidro di mele, che ben si presta ad essere aromatizzato.
Il sidro di mele
Il sidro è una bevanda alcolica prodotta dalla fermentazione del succo delle mele opportunamente pressate. Ha un sapore dolciastro-amarognolo, a seconda delle modalità di produzione, e può raggiungere dai 4 fino agli 8 gradi alcolici. Conosciuto fin dai tempi più antichi in tutto il mondo, molto apprezzato nei Paesi dell’area celtica, dall’Irlanda alla Normandia, vede tra i maggiori produttori la Bretagna e le Asturie.
Un tempo la produzione di sidro di mele era diffusa anche nel Nord Italia. Poi, una normativa dei primi decenni del secolo scorso, volta ad incentivare la produzione vinicola a scapito degli altri fermentati, portò alla scomparsa quasi totale di questa bevanda che ormai sopravvive solo in poche realtà alpine. Attualmente vengono commercializzati diversi tipi di sidro: il sidro dolce, poco alcolico, molto spumeggiante e dal sapore fruttato, si accosta abitualmente ai dolci; il sidro secco, più o meno gasato, si accompagna a piatti di carne e pesce; infine il sidro tradizionale, amarognolo e maggiormente alcolico, che può entrare a far parte di numerosi Cocktail.
GalliVan
Il nuovo aperitivo per l’autunno 2018 proposto dal Capobarman e Consigliere Nazionale FIB Paolo Bianchi è il GalliVan, un pre-dinner graffiante e sfacciato, che gioca su dei toni pungenti con in sottofondo il profumo dei fiori di Sambuco e delle mele. Il Cocktail GalliVan è molto semplice, è uno Sparkling Drink che si prepara direttamente nel bicchiere di servizio (solitamente un capiente bicchiere da vino bianco) versando sopra del ghiaccio cristallino 3cl di Sidro tradizionale, 5cl di Prosecco, 1cl di Calvados e 3cl di St. Germain.
Ma oltre alla preparazione sui classici i corsi di formazione della Federazione Italiana Barman sono l’occasione migliore per confrontare idee e sperimentare abbinamenti e materie prime ed ecco allora tre “Twist on Classic”, varianti a base di sidro di altrettanti Cocktail famosi.
L’Americano Gold, dove, insieme al Vermouth Rosso ed al Bitter Campari, al posto del classico seltz, vengono aggiunti 3 generosi cl di Sidro di mele frizzante; il Cider-Ginger Spritz, un aperitivo molto speziato e quasi esotico, una variante tutta autunnale dell’ormai immancabile Spritz, che si prepara con 10cl di Sidro allungato con Seltz ed arricchito da cubetti di mela verde Grammy Smith e radice di Ginger grattugiata in superficie; il Comic 23, una variante del famoso “Alien Comic”, molto di moda nei Club più esclusivi di New York, preparato shakerando 1,5cl di Vermouth dry, 1,5cl di Sherry Wine, 1,5cl di Sciroppo di Ginger, 1,5cl di Succo di Lime ed allungando poi il tutto con 4 generosi cl di Sidro tradizionale.
Ora che il bicchiere è pieno di autunno, alziamoci dallo sgabello del bar, magari in buona compagnia e beviamoci su perché è vero che l’estate è finita ma abbiamo ancora tanto tempo e tanti brindisi prima di cadere al tappeto come foglie…
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