La cucina è donna: Antonia Klugmann

Tradizionalmente, le donne erano viste come gli angeli del focolare e la cucina era il loro regno. Preparavano piatti gustosi e le ricette si tramandavano da mamma in figlia, da nonna a nipote. Dobbiamo alle donne il merito di aver custodito la tradizione, d’aver creato la dieta mediterranea tanto apprezzata in tutto il mondo e di essere in qualche modo la fonte ispiratrice di grandi talenti maschili.

Molti grandi Chef uomini hanno visto la loro passione e la loro vocazione per la cucina nascere osservando le mamme o le nonne che cucinavano. Pur facendo molto per la cucina, la figura femminile è molto spesso considerata secondaria in un settore in cui vige ancora un orientamento maschile. Per confermare il valore e il talento, l’intuizione e la creatività, la competenza e il coraggio, oltre a quel tocco di sensibilità che le unisce, in occasione della festa delle donne, presentiamo alcune personalità femminili che contribuiscono a innovare e a migliorare uno dei settore d’eccellenza del nostro paese.
Abbiamo raccolto per voi le biografie di Annie Féolde, Luisa Valazza, Cristina Bowerman, Ana Ros, Aurora Mazzucchelli, Giulia Cerboneschi e Antonia Klugmann.

antonia klugmannAntonia Klugmann

L’Argine, Località Vencò – Dolegna del Collio (GO)
Per la Guida dell’Espresso 2017 Antonia Klugmann è la chef dell’anno. Friulana Doc, dopo la maturità classica, si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza a Milano. Nel frattempo entra nel mondo della gastronomia frequentando corsi di cucina generale e pasticceria alla scuola Altopalato. Nasce così la passione per la cucina, che la porta ad abbandonare gli studi universitari per intraprendere la strada della ristorazione.

Inizia così un periodo di apprendistato sotto la guida dello Chef Raffaello Mazzolini all’Harry’s Grill di Trieste. Il suo percorso prosegue con diversi stage in ristoranti italiani rinomati. Nel 2006, assieme al compagno Romano De Feo apre L’Antico Foledor Conte Lovaria a Pavia di Udine e il ristorante entra subito nelle guide più prestigiose. Ad Antonia piacciono le nuove sfide e ama mettersi alla prova così inizia a partecipare a diversi eventi e manifestazioni. Qualche esempio? Nel 2009 è in finale come Miglior Chef emergente del Nord Italia. Nello stesso periodo vince il concorso esordienti alla “Prova del Cuoco”. Tuttavia è nel 2014 che corona il suo sogno aprendo un ristorante tutto suo: L’Argine a Vencò a Dolegna del Collio (GO), premiato con una stella Michelin nella Guida 2016.

La sua cucina è espressione del territorio, ma ancor più della sua sensibilità e del suo modo di interpretare i vari ingredienti per esaltarne le qualità ed il sapore. I suoi piatti mettono in risalto una ricerca creativa costante per trovare nuovi accostamenti e sensazioni innovative.


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