La tavola delle Feste e il galateo

Samuele Briatore - presidente dell'Accademia Italiana Galateo

La tavola natalizia deve essere all’insegna del calore e della raffinatezza, il primo consiglio che ci sentiamo di dare ai ristoratori e a tutte le persone che vogliono preparare una tavola perfetta è: semplicità. Spesso è molto facile farsi prendere la mano dalle decorazioni, ma state attenti a non sottovalutare mai l’aspetto più importante cioè la comodità e la conversazione. Appunto, ricordate che il centro tavola è una decorazione discreta, non deve svettare sulla nostra tavola e soprattutto non deve essere di intralcio né al servizio né alla conversazione degli ospiti.
 
L’altezza può essere spesso un problema e ancora di più lo possono essere le decorazioni profumate, gli unici profumi che dobbiamo sentire sono quelli dei cibi serviti e della pulizia del nostro locale. Spesso si vedono sulle tavole delle feste le candele, a questo proposito credo sia opportuno ricordare che sono consigliati candelabri alti e posti ai lati della tavola, bisogna avere molta cura nel posizionamento degli stessi; bisogna fare in modo che non siano di intralcio ai movimenti e alla conversazione. Si sconsiglia invece di posizionare candele basse sui tavoli, possono creare danni, scaldare bicchieri e provocare bruciature. Per quanto riguarda le luci festive orientate la vostra scelta a linee luminose, chiare evitando l’intermittenza; può essere caloroso trovare un piccolo angolo nella sala dove allestire un albero natalizio, anche in questo caso tenete conto della discrezione e della ricercatezza.
 

 
La sovrabbondanza di elementi sulla tavola non è mai indice di eleganza, la tovaglia è da preferire bianca o chiara, è possibile prevedere qualche decoro ma evitate di cospargere la tavola con lustrini, aghi di pino, pigne e altro. Dedicate massima cura allo stiraggio perfetto della tovaglia. Sono anche da evitare decorazioni eccessivamente colorate, meglio preferire abbinamenti di colori neutri come oro, bianco e argento. Un accenno particolare deve essere fatto riguardo al tovagliolo: evitate di metterlo nei bicchieri e, se viene piegato in modo originale, di posizionarlo sul piatto. Lavorare il tovagliolo come fosse un origami orientale non è consigliato anche perché presuppone numerosi passaggi di mani sul tessuto che accompagnerà tutto il pranzo dei clienti.
 
Sicuramente è meglio limitarsi anche nell’apparecchiatura della tavola, un sottopiatto è più che sufficiente e i bicchieri, rigorosamente a stelo, solo quelli necessari. Alcune piccole accortezze per un’occasione importante sono il piattino per il pane alla sinistra del piatto e magari delle piccole ciotoline lavadita da portare tra il secondo e il dolce.
 
Ricordate inoltre di posizionare i tavoli ad una giusta distanza, evitate nei giorni festivi di addossare eccessivamente le sedute, dedicate maggior cura alla comodità dei vostri ospiti. Un’attenzione particolare per i vostri ospiti può essere quella di informarvi se tra loro ci siano bambini, per loro potreste prevedere una piccola sorpresa, non è importante la spesa o il volume, l’importante è l’attenzione che avete dedicato per renderli felici.
In occasione delle Feste, spesso ci concentriamo troppo sull’aspetto estetico della tavola e poco sul contenuto della stessa, sicuramente la disposizione di piatti e bicchieri sarà a tutti già molto chiara, ma per rendere una tavola impeccabile, curate anche i materiali. Scegliete con cura i materiali dei piatti e dei bicchieri, cercate soluzioni che possano essere sempre lucide e candide anche dopo molti lavaggi. Nei giorni festivi fate maggiore attenzione e sostituite le stoviglie che non sono all’altezza dell’evento.
 
Non dimentichiamoci di avere altrettanta cura per quello che verrà servito nei piatti. Su questo vorrei ricordare che i piatti possono essere decorati, ma tutto ciò che viene posto nei piatti deve essere commestibile e in accordo con i gusti della pietanza, in altre parole le decorazioni non devono essere solo belle, ma anche buone. Inoltre cercate di non essere eccessivamente stravaganti nel cibo, soprattutto nelle occasioni festive i clienti hanno il desiderio di mangiare i piatti della tradizione, sapori che possano ricordare le nonne e i cibi famigliari, evitate cibi etnici. Essi sono un’alternativa, ma non sono indicati per le occasioni speciali e per le ricorrenze. Meglio stupire con eccellenze made in Italy.
 
Alcuni accorgimenti anche per i clienti. Prima regola inviolabile è quella di levare dalle tavole i cellulari. Per alcun motivo è ammessa la suoneria e ancora peggio regalare a tutta la tavola la diretta delle vostre conversazioni telefoniche. Al ristorante, nel rispetto dei nostri vicini e del personale, il cellulare non è ammesso, peggio ancora in occasione del Natale, dedicate il tempo a voi stessi e alla vostra famiglia. Come il personale anche i clienti devono avere un aspetto curato, ma sobrio e adeguato, meglio evitare soluzioni simpatiche come camerieri con cappelli rossi, vestiti da folletti, o giacche con richiami natalizi. Cosi come i clienti, orientate le vostre scelte a capi dai colori neutri e discreti.


Potrebbero interessarti anche