Parte la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba

Ad Alba l’86ª edizione tra l’8 ottobre e il 27 novembre: protagonista il territorio, da valorizzare, tutelare e far conoscere attraverso il suo frutto più pregiato e universalmente noto

Sarà il territorio il protagonista assoluto della 86ª Fiera Internazionale del Tartufo d’Alba, in programma dall’8 ottobre al 27 novembre. Un territorio da promuovere e da conoscere, da valorizzare ma anche da difendere e tutelare grazie al valore universalmente riconosciuto del Tuber Magnatum pico albese.
 
tartufo-reale-stefania-spadoni
 
Dopo il tradizionale preludio del Palio degli Asini, effettuato il 2 ottobre, per sette settimane l’86ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco di Alba invaderà le strade, le corti, mercati e palazzi del capoluogo delle Langhe. La kermesse si conferma quindi il grande contenitore di una serie di eventi legati alla valorizzazione del tartufo come patrimonio culturale collettivo. Il tartufo bianco d’Alba, infatti, è candidato a diventare Patrimonio Immateriale dell’Umanità UNESCO.
 
rubio-e-laera-stefania-spadoni
 
Il circolo virtuoso che Alba e Tartufo creano sul territorio di Langhe, Roero e Monferrato è evidente già dal nuovo logo della fiera, in cui il «Re dei Funghi» diventa un’icona che assume la preziosità del diamante e l’origine albese della sua fama mondiale: parallelamente l’albero nella nuova immagine dell’edizione 2016 è proprio la metafora del paesaggio e della natura locali, di inconfondibile e innegabile fascino.
Tra l’8 ottobre e il 27 novembre, il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba sarà il luogo dove vedere, toccare, annusare, conoscere, sperimentare e scoprire il Tuber Magnatum Pico, così come per apprezzare e comprare i migliori tartufi cavati dai boschi di Langhe, Roero e Monferrato. Il 13 novembre sarà invece il giorno in cui si terrà la 17ª edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba: nel Castello di Grinzane Cavour eccezionali lotti del «Re dei Funghi» vengono battuti di fronte a un pubblico internazionale.
 
piazza_risorgimento_alba-stefania-spadoni
 
A integrare e arricchire l’esperienza dell’oro bianco, non mancheranno per il pubblico le esperienze sensoriali come il wine tasting e l’analisi sensoriale del tartufo. In collaborazione con la Strada del Barolo e grandi vini di Langa, la fiera organizza le wine tasting experience, una degustazione dedicata allo sterminato patrimonio vitivinicolo di Langhe e Roero. Parallelamente, per comprendere i segreti del tartufo, un giudice di analisi sensoriale dell’OIAT, l’Organizzazione Internazionale Assaggiatori di Tartufo, guida in degustazione olfattive, test sensoriali e prove pratiche.
 
crediti foto: Stefania Spadoni


Potrebbero interessarti anche