Mamma son tanto felice…. Perché ritorno da te.
Cosi faceva una delle più famose canzoni di Claudio Villa. Ed a distanza di tanto è sempre attuale. Ma in questi tempi di movimenti e fughe di cervelli forse è ancora più attuale. Dovremmo quasi farla diventare LA canzone dei nostri tempi.
E lo posso ben dire con cognizione di causa essendo stata anch’io una pendolare dello studio. Sorrento Roma per 10 anni mi hanno portato a canticchiare queste poche parole alla mia mamma, quasi come la nostra canzone.
E legata a questo motivetto c’era sempre la fatidica domanda, per stereotipi legata alle Mamme del Sud, ma per certezza propria di tutte le mamme, senza confini. Cosa vuoi che ti prepari quando rientri?
E per ogni momento dell’anno c’era il piatto preferito, la richiesta specifica e di rito. Mai far passare un rientro natalizio senza le zeppole o gli struffoli. Non poteva non esserci sulla tavola di Febbraio il ragu di maiale. Oppure a primavera la crostata con le fragole, o per essere più veritieri i fragoloni. E per il mese di maggio? Ebbene sì…
Con gli spinaci freschi d’orto era la torta pasqualina che l’ha sempre fatta da padrona. E’ vero che il suo nome è legata alla Pasqua, ma a Maggio gli spinaci sono il massimo nell’orto di casa per cui non poteva esserci rientro maggiolino senza la mia torta rustica preferita.
E se da bambina la magia delle uova che spuntavano dalle fette perfette da grande è sempre stato il sapore delle mani della mia mamma. Il ricordo del profumo di buono che si spargeva ovunque dal forno che l’ha legata indissolubilmente ai ricordi belli; i ricordi a cui vado con la mente ogni qual volta c’è bisogno di ricaricare l’umore.
Se ci fermiamo un attimo a riflettere su quello che facciamo ogni qual volta ci sentiamo fiacchi e senza energie mentali per affrontare il mondo, scommetto che tutti possiamo affermare che i ricordi dell’infanzia ed in particolare i profumi del cibo dell’infanzia sono di sicuro nella top ten delle pillole energizzanti. E per voi qual è il cibo, il profumo energizzante? Io vi presento la ricetta della mia pillola energizzante, rivista ma rispettata.
La ricetta della torta pasqualina
Ingredienti per 10 persone:
Per uno stampo da 20cm alto
500 gr spinaci o bietole
200 gr ricotta vaccina
80 gr parmigiano e pecorino
6 uova medie
500 gr pasta brisée
Sale&pepe
Ingredienti per pasta brisée
300 g di farina
150 g di burro
acqua ghiacciata q.b.
un pizzico di sale
Procedimento
Lavare gli spinaci e farli appassire con pochissima acqua. Scolarli e lasciarli freddare in un colapasta per asciugarli il più possibile; infine tritarli a coltello.
Preparare poi la pasta brisée. Utilizzare il burro freddissimo tagliato a piccolissimi pezzetti.
Impastare prima il burro con la farina facendolo sbriciolare. Aggiungere poi un po d’acqua per rendere malleabile la pasta. Importantissimo non lavorare troppo la pasta. Lasciarla riposare per almento 10 minuti in frigo avvolta in pellicola alimentare.
Mentre la pasta riposa preparare la farcia amalgamando per bene la ricotta con 1 uovo intero sbattuto, il parmigiano e pecorino. Dopo averlo ben amalgamato aggiungere il pepe e regolare con il sale. Unire solo alla fine la verdura e mescolare per rendere il tutto omogeneo.
Stendere a questo punto la pasta brisée e rivestire la teglia in precedenza foderata con carta forno. Sempre meglio che abbia dei bordi alti. (un po più alti di quelli delle teglie della pastiera per intenderci).
Riempire la teglia foderata con la farcia livellandola. A questo punto formare degli incavi con un cucchiaio ed adagiarvi le uova intere stando ben attenti a non rompere i tuorli. Cuocendo le uova diventeranno sode.
Spennellare la superficie con un uovo sbattuto con qualche cucchiaio di acqua fredda ed infornare in forno già caldo a 180° per circa 50/60 minuti. Nel caso in cui la superficie iniziasse a scurire basterà coprire con un foglio di alluminio.
La torta è ancora più buona se la si prepara con un giorno di anticipo.
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Crediti foto: Anna Maione
