Riconoscimento della qualifica di pizzaiolo: presentato un disegno di Legge

Da sempre Enrico Famà, Presidente di Accademia Pizzaioli, Direttore di Ristorazione Italiana e grande appassionato di pizza – uno dei piatti simbolo della cucina italiana e tra i più amati nel mondo – si batte per il miglioramento della formazione dei pizzaioli e per il riconoscimento della qualifica di pizzaiolo.
 
Da ieri sembra che la lacuna legislativa relativa alla professione di pizzaiolo verrà finalmente colmata grazie al disegno di legge presentato da 22 Senatori. Un bel passo avanti per la categoria dei pizzaioli e per un settore che rappresenta il 50% del fatturato della ristorazione tradizionale.
L’iniziativa è partita dal Veneto con Pino Longo, che da molti anni è dentro a tutti i progetti con lo scopo di riconoscere la figura del pizzaiolo. Pino è riuscito a convincere il Senatore Amidei (FI) ad abbracciare la causa dei pizzaioli e ad essere così il primo firmatario del disegno di legge.
 

 
Il progetto è stato accolto con entusiasmo dalle maggiori associazioni del settore. Per diventare pizzaiolo, si legge tra i 10 articoli che compongono il ddl, occorrerà frequentare un corso e superare un esame teorico-pratico. Verrà anche istituito un albo per il riconoscimento ufficiale della qualifica di pizzaiolo professionista. L’intento di questo disegno di legge è di mettere al bando coloro che si improvvisano e garantire ai consumatori una pizza buona e di qualità.