Il fenomeno del Transformative Appetite
Chi conosce il Transformative Appetite? Si tratta di un progetto innovativo di Mit Media Lab insieme al gruppo Tangible Media che potrà ridurre costi, sprechi, energia e materiali connaturati alla fase di spedizione e distribuzione dei cibi. Dal nome intuitivo, questo interessante studio sull’alimentazione del futuro sta mettendo a punto una serie di cibi che si trasformano quanto vengono a contatto, per esempio, con l’acqua al momento della cottura.
Come? Sono state create delle pellicole bidimensionali da materiali commestibili come amido, proteine e cellulosa e il team di progettazione ha fatto in modo che potessero poi assumere forme tridimensionali definite a contatto con l’acqua bollente. Per esempio un particolare tipo di pasta che prima della cottura ha una forma piatta e poi assume forme differenti.
Un trasformazione da 2D a 3D che trova nel mondo scientifico un giudizio positivo come afferma il sito Zme Science: “esteticamente interessante, ma anche estremamente pratico”, infatti questo studio potrebbe far nascere una linea di alimenti flat packaging, ossia dalla confezione piatta e dalla trasformazione ottenuta attraverso la cottura in pentola.
Con questo video potete rendervi conto di cosa si tratta:
Curiosi di approfondire l’argomento? A questo link potete trovare maggiori dettagli sul Transformative Appetite.
Fonte: ninjamarketing.it