Passione Pinsa: perché in molti la preferiscono alla pizza

Pinsa

Hai mai sentito parlare della Pinsa? Si tratta di panificato tipico della gastronomia italiana, diventato famoso negli ultimi anni.

Confusa da alcuni con la pizza, la pinsa ha tuttavia una preparazione decisamente diversa, per questo risulta più leggera e gustosa. Un aspetto che la sta facendo apprezzare da un pubblico sempre più ampio, sia per una cena fuori, sia come soluzione da preparare a casa.

Tra le proposte più interessanti per un consumo casalingo troviamo quella di Pinsami: realtà di Reggio Emilia attiva dal 2017, che si distingue per un prodotto realizzato con tre farine selezionate, una lenta lavorazione e un’alta idratazione.

Conosci già la pinsa?

La pinsa è un panificato tipico della tradizione culinaria italiana e pare abbia avuto origine all’epoca dell’Antica Roma.

Il termine sembra derivi dal latino “pinsere” e può essere tradotto come “schiacciare” oppure “allungare”. Caratteristiche che ritroviamo nella forma della pinsa, che risulta allungata, irregolare e schiacciata, ben diversa da quella tonda della pizza.

Una delle particolarità più interessanti è che può essere farcita con diversi condimenti, per ottenere un risultato gustoso e genuino.

Perché la pinsa piace così tanto: 4 motivazioni interessanti

Le ragioni per cui la pinsa piace – e sempre di più – agli italiani (e non solo) sono diverse. Vediamo insieme quelle più interessanti.

È particolarmente digeribile

La pinsa si distingue per l’impasto altamente digeribile. Come quello proposto da Pinsami, a base di tre farine selezionate:

  • frumento: assicura un’idratazione elevata e dalla forte valenza proteica;
  • riso: questa farina garantisce una consistenza morbida;
  • soia: quest’ultima rende l’insieme più croccante.

È la sapiente miscela di queste tre farine, unita all’uso della pasta madre e all’olio extravergine d’oliva nonché alla lenta lievitazione e all’alta idratazione, a conferire digeribilità e gusto.

Denota una consistenza fragrante

Grazie agli ingredienti e alla preparazione, l’impasto della pinsa ha una caratteristica unica: una volta cotto rimane soffice dentro e croccante fuori. Un tratto che la rende facilmente distinguibile dalla pizza e particolarmente apprezzata.

Questo risultato è dovuto moltissimo a un tempo di riposo pari ad almeno 24 ore, che consente di ottenere una maglia glutinica capace di trattenere aria e acqua.

Facilità di preparazione

Lo sapevi che per preparare la pinsa sono sufficienti soltanto 5 minuti? Questo almeno se scegli di farcire le basi da pinsa proposte da Pinsami e di utilizzare il forno.

I minuti scendono a 4 qualora preferissi il tostapane e persino a 3 con la friggitrice ad aria. La pinsa può inoltre essere cotta in padella: ci vorranno 4 minuti per lato.

Puoi farcirla in tantissimi modi diversi

La pinsa è ottima sia dolce che salata: puoi prepararla in tantissimi modi diversi, altamente digeribili e genuini.

Sul sito di Pinsami puoi consultare moltissime ricette perfette da fare a casa, assaporando ogni volta la consistenza unica di questo prodotto tanto antico quanto contemporaneo: capace di mettere tutti d’accordo, grandi e piccini. Ecco quindi perché in molti preferiscono la pinsa alla pizza.


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