Agnello Gallese IGP, quando la carne ovina Made in Wales piace agli chef

Se il consumo di carne ovina è ancora stagionale per molti italiani che preferiscono acquistarla in occasione delle festività, lo stesso non si può dire per ristoratori e chef che difficilmente fanno mancare nei loro menù almeno un piatto a base d’agnello. Questa carne, infatti, non solo ha eccellenti proprietà organolettiche, ma sa esaltare l’abilità e la creatività in cucina come pochi altri prodotti.

Per questo motivo, HCC, l’Ente che promuove le carni rosse gallesi, da anni è a fianco della ristorazione per offrire agli operatori il meglio dei suoi prodotti.
L’Agnello Gallese IGP, del resto, è molto apprezzato dai cuochi di tutta Italia per la tenerezza, il gusto e la versatilità che contraddistinguono la carne ovina made in Wales.

“Ci apprestiamo a vivere una nuova stagione sul mercato italiano e il canale della ristorazione continua ad essere molto importante per noi” afferma Jeff Martin, responsabile Italia di HCC. “Chef e ristoratori riconoscono nel Welsh Lamb un sapore e una tenerezza davvero unici, oltre a una qualità costante che permette loro di offrire al consumatore un piatto sempre all’altezza”.

L’Agnello Gallese nei ristoranti stellati

In Italia, l’Ente gallese collabora con i principali rivenditori per il foodservice e grazie a loro raggiunge molti ristoranti da Nord a Sud della penisola.

In un recente evento, proprio per dar prova delle indiscusse qualità del Welsh Lamb, è stato chiamato lo chef stellato Luigi Taglienti (in foto) del Ristorante Lume di Milano che ha saputo dar vita a un menù di quattro portate capace di esaltare le proprietà di questa carne.

• Costoletta di Agnello Gallese IGP, asparago e tartufo nero
• Filetto di sella di Agnello Gallese IGP, cipolla bianca e pompelmo rosa
• Tacos di spalla di Agnello Gallese IGP e aromaticità
• Pancia di Agnello Gallese IGP in salsa italiana

Sono questi i piatti creati dallo Chef Luigi Taglienti che hanno messo in risalto la versatilità dei principali tagli disponibili per il canale ristorazione.

Una terra incontaminata

Il Galles è un paese naturalmente vocato per l’allevamento ovino: le montagne e le valli, il mare che bagna le sue coste, le piogge frequenti e l’erba rigogliosa permettono agli agnelli di crescere in armonia con l’ambiente circostante. Qui, gli ovini si cibano principalmente di ciò che la natura ha da sempre previsto per loro, l’erba, e crescono seguendo il ritmo delle stagioni.
Ecco perché l’Agnello Gallese si trova in maniera massiccia dall’inizio dell’estate fino alla fine dell’inverno: è in questa stagione che la carne ovina gallese igp dà il meglio di sé in termini di gusto, tenerezza e succulenza.

Il segreto della carne

I produttori gallesi, inoltre, utilizzano le più innovative tecniche di macellazione e perfezionano regolarmente i tagli per soddisfare le richieste di ristoratori e chef. Per questo motivo l’Agnello Gallese è molto ricercato e viene esportato in oltre 20 paesi in tutto il mondo.
Tutto questo senza dimenticare importanti tematiche quali l’ambiente e la sostenibilità. Conclude Martin: “Il rispetto dell’ambiente e la garanzia di una produzione sostenibile sono i messaggi che i consumatori vogliono sempre più sentire. Oggi il consumatore può scegliere fra diversi tipi di carne provenienti da tutto il mondo: è importante per noi far sapere che con le buone pratiche agricole messe in atto in Galles si promuove la biodiversità, producendo allo stesso tempo un prodotto di alta qualità che il consumatore può essere orgoglioso di acquistare”.


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