Anuga 2017: il numero 1 per il settore globale del food

La fiera dei record si chiude con un risultato straordinario: circa 165.000 operatori da 198 paesi

Per molti espositori Anuga 2017 è stata di gran lunga la migliore edizione. Oltre 7400 aziende da 107 paesi hanno esposto per cinque giorni prodotti provenienti da tutto il mondo e in tutte le categorie, stabilendo un nuovo record. Circa 165.000 operatori da 198 paesi hanno approfittato di questa offerta unica per dedicarsi a sourcing, informazioni e ordini ai massimi livelli.

“Anuga è la piattaforma di business leader al mondo per l’industria alimentare internazionale”, sottolinea al termine della manifestazione Gerald Böse, President and Chief Executive Officer di Koelnmesse. “La rassegna riunisce in modo puntuale la domanda e l’offerta globale. Grazie al suo concept chiaro e alla sua strutturazione in base a tematiche importanti per i clienti nazionali ed esteri il salone è una piattaforma affidabile per il mondo globale del food.”

Oltre all’elevata internazionalità, che ha caratterizzato l’immagine della fiera in tutte le giornate espositive, la qualità dei visitatori si è confermata ancora una volta sorprendente. Si sono registrati dirigenti e top buyer dei player leader a livello mondiale. A Colonia sono giunti anche i rappresentanti del mercato internazionale dell’out of home insieme ai decision maker dei grandi colossi online. La rassegna è stata inaugurata da Christina Schulze Föcking, ministro del Nordreno-Vestfalia e ospite d’onore della cerimonia di inaugurazione è stata I.E. Smt. Harsimrat Kaur Badal, ministro indiano per le industrie alimentari. L’India è stato il paese partner di Anuga 2017.
 

Le opinioni

“Abbiamo vissuto un’altra edizione dei record di Anuga”, rimarca Friedhelm Dornseifer, presidente dell’Associazione tedesca della distribuzione alimentare (BVLH). “Il grande interesse dell’industria alimentare internazionale dimostra che il salone è ai primi posti nel calendario di aziende alimentari e buyer. Anuga è sempre il posto giusto per chi desidera scoprire cosa si mangia e si beve in tutto il mondo, oggi e in futuro. Oltre alla presentazione di prodotti innovativi, al centro della fiera erano posti anche gli ultimi trend del mercato alimentare: in particolar modo il digitale.

I clienti si trasformano sempre più in omni shopper che si attendono un’esperienza di acquisto ripartita e connessa fra negozio fisico, media online e utilizzo di dispositivi mobili. La digitalizzazione non significa però la fine dei supermercati: i consumatori continueranno a recarsi nei negozi per acquistare prodotti alimentari vivendo un’esperienza sensoriale completa. Ogni progresso tecnologico a sostegno del mercato in grado di proporre ai clienti offerte adeguate è il benvenuto”.

Il Dr. Wolfgang Ingold, presidente dell’Associazione dell’industria alimentare tedesca (BVE), esprime così l’opinione della sua associazione: “Al giorno d’oggi nell’industria alimentare la crescita è possibile solo tramite l’export. Già ora un euro su tre si guadagna all’estero. Anuga, la più grande e importante fiera specializzata dedicata al food & beverage, è quindi anche la più grande e importante piattaforma per le esportazioni dell’industria alimentare tedesca.

Leader in termini di qualità

Anche quest’anno le aziende alimentari tedesche hanno dimostrato senza ombra di dubbio di essere in grado di offrire molto più del semplice gusto e di essere leader in termini di qualità, sicurezza e varietà! Proprio per questo con i suoi 56,7 miliardi di euro di fatturato l’industria alimentare tedesca si piazza nella Top 3 dei paesi esportatori; le innovazioni saranno fondamentali per riuscire a mantenere questa posizione di vertice. Nessun altro settore può vantare lo stesso grado di innovazione: ogni anno solo in Germania vengono lanciati sul mercato oltre 40.000 nuovi prodotti. Anuga è quindi anche la fiera leader al mondo per le innovazioni”.

“Nel 2017 Anuga ha confermato la propria importanza, attrattiva e risonanza per tutto il nostro settore”, sottolinea Guido Zöllick, presidente dell’associazione Deroga. “Per i professionisti del food di tutto il mondo è stata per cinque dense giornate l’unica fonte d’ispirazione in materia di trend del F&B, novità e tecnologie innovative”.

La partecipazione estera è stata elevata sia in termini di espositori (90% di incidenza estera) che di visitatori, dove è cresciuta fino a raggiungere il 75% (2015: 68%). “Il numero crescente di buyer provenienti dall’estero si riflette chiaramente nell’aumento del numero di visitatori”, spiega Katharina C. Hamma. Le cifre relative ai visitatori provenienti dai paesi UE e dalla Svizzera sono state come sempre elevate; in particolare Italia, Spagna, Francia e Paesi Bassi si sono distinti per la crescita di questo indicatore. In aumento anche il numero di visitatori provenienti dagli USA e dal Canada, mentre molto buoni sono i dati relativi a Cina, Giappone e al paese partner India. È cresciuta anche l’affluenza di visitatori in arrivo dal Sud America, in particolare Brasile, Perù e Uruguay.

Anuga in cifre

Ad Anuga 2017 hanno partecipato 7.405 aziende provenienti da 107 paesi su una superficie espositiva lorda di 284.000 metri quadrati; 716 espositori provenivano dalla Germania, mentre 6.689 sono giunti dall’estero, con una partecipazione estera del 90 per cento. Anuga 2017 ha ospitato circa 165.000 operatori da 198 paesi, con una partecipazione estera del 75 per cento.

La prossima edizione di Anuga si svolgerà dal 5 al 9 ottobre 2019.


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