Assaggiatori di gin? A rapporto! Occasione imperdibile per gli amanti del gin data dalla società inglese ILoveGin che offre fino a 20mila sterline per testare drink in giro per l’Europa. L’offerta di lavoro doveva scadere a settembre, ma il sito è stato inondato da oltre 4 mila candidati all’offerta di assunzione, fattore che ha “stoppato” la fase di scelta dato che le richieste non hanno mai terminato ad arrivare!
A.A.A: assaggiatori di gin cercasi!
In tantissimi si sono mostrati disponibili ed entusiasti all’idea di reimpostare la propria vita e viaggiare per il continente, con il bicchiere sempre colmo, per diventare dei “gintern”, un neologismo creato dall’azienda fondendo le parole “gin” e “intern” (stagista).
“Siamo alla ricerca di uno stagista amante del gin – gintern, come ci piace chiamarlo – che sarà felice di trascorrere le sue giornate provando nuovi mix, nuovi marchi e visitare le distillerie”, si legge sull’annuncio, “Devi essere super eccitato quando al bar noti un gin che non avevi mai provato prima, pratico dei social per aggiornare i follower sulla tua esperienza, capace di pensare fuori dagli schemi e desideroso di conoscere gente e posti nuovi”.
Come partecipare alla selezione
Uno dei requisiti prevede di vivere nel Regno Unito, e ciò potrebbe, naturalmente, rappresentare una limitazione di non poco conto. Fra le altre cose, inoltre, c’è l’obbligo assoluto di avere compiuto almeno 18 anni e la necessità di avere una patente. E, inutile dirlo, anche una discreta esperienza in fatto di gin, per poter almeno essere in grado di riconoscerne uno buono quando lo si assaggia.
L’azienda nel frattempo rassicura gli oltre 4mila candidati in attesa di un responso che il nome del prescelto per l’ambito posto, ormai denominato “il miglior stage del mondo”, sarà presto comunicato. “Siamo stati travolti da così tante domande, oltre 4mila candidati, che non siamo riusciti a scegliere. Stiamo cercando di riavviare il processo e assumere qualcuno entro i primi mesi del 2017. Scusate e buona fortuna!”.
Attenzione che la sobrietà rimane comunque uno dei requisiti intrascendibile per poter fare questo lavoro, quindi occhio a chi l’alcol non lo regge! Insomma, il lavoro dei sogni, ma solo se non siete astemie!
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Fonti: www.huffingtonpost.it
