Il bisonte americano: una carne gustosa, priva di grassi e colesterolo

Fabrizio Nonis

Fabrizio Nonis

Prosegue il nostro viaggio alla scoperta delle varie tipicità di carni in tutto il mondo. Oggi voliamo oltreoceano, precisamente in America, per parlare di un tipico animale che vive in questo luogo: il bisonte americano.
Il bisonte americano, più comunemente chiamato anche bufalo americano, si stabilì inizialmente nelle zone dell’America Settentrionale, del Messico fino a raggiungere in alcuni casi il Canada. Questa razza nel corso degli anni ha rischiato di subire la possibilità di estinzione. Soprattutto a causa della continua globalizzazione e la costruzione di abitazioni, fattorie e nuovi stanziamenti. Proprio per questo attualmente troviamo queste razze, riconoscibili soprattutto per la forte propensione alla formazione di branchi molto grandi, solo in aree protette.

Le caratteristiche dell’animale

Questi animali sono molto caratteristici in quanto possiedono una corporatura particolarmente robusta. Hanno una gobba marcata, e delle corna molto possenti curvate verso l’alto, pensate che alcuni individui pesano addirittura una tonnellata. Una particolarità che li caratterizza è proprio il loro pelo: rossastro, folto e scompigliato, caratteristiche date proprio dalla loro alimentazione fatta di foglie, erba, cespugli.

bisonte americano

La carne di bisonte

Ed è proprio dalla loro alimentazione e da queste caratteristiche che viene esaltato al meglio il gusto della carne, che si differenzia fortemente da quelle di manzo, di suino, di pollo in quanto particolarmente priva di grassi e di colesterolo. Inoltre, ciò che rende la carne di bisonte unica e salutare è proprio il suo alto contenuto di proteine e minerali ai quali corrisponde un basso apporto calorico.

carne bufalo bisonte americanoÉ una carne molto tenera. Il gusto abbastanza dolce e ha un’ottima caratteristica di rimanere abbastanza morbida. Si adatta al meglio alle varie cotture sia in piastra, al bbq, con la pentola in ghisa, sulle braci. Infatti per le pezzature più piccole possiamo adattarla a cotture veloci. Per pezzature più grosse possiamo realizzare delle cotture più lente. Si può arrivare anche a fare degli ottimi bolliti, che avranno sicuramente un sapore molto più intenso rispetto alla classica carne di manzo, ma che sicuramente vi potranno dare grandi soddisfazioni.

In Italia questa carne è un po’ difficile da trovare sia nei ristoranti che nelle macellerie, ma in Umbria è presente il primo e uno dei pochi allevamenti di questi animali.
Un consiglio da buon Bekèr? Qualora troviate della carne di questa razza, i tagli che più vi consiglio sono lo scamone (soprattutto la parte centrale), la costata senza osso o il controfiletto ottimi per lasciar viaggiare la vostra creatività in cucina.