Burger King chiede di ordinare da McDonald’s. Così sostiene la ristorazione

Sembra uno scherzo, ma non lo è. La nuova campagna social di Burger King chiede di supportare il settore della ristorazione con un messaggio controcorrente: “ordinate da McDonald’s”. Esatto, avete letto bene.

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Con questa nuova campagna social, mai scontata e solidale in questo difficile momento, il colosso americano dei fast food chiede di ordinare dal suo primo competitor nel mercato, ma non ne tralascia altri come riportato nel testo della campagna a livello italiano: “Ordinate da McDonald’s. Non avremmo mai pensato di chiedervi una cosa del genere. Come non avremmo mai pensato di incoraggiarvi a ordinare da KFC, Old Wild West, Roadhouse, Temakihno, Domino’s Pizza, Poke House, Rossopomodoro, Caffè Napoli, Spontini, Cioccolati italiani, Panino Giusto, La Piadineria, Dispensa Emilia.  O da qualsiasi altro bar o ristorante piccolo o grande che sia, sotto casa vostra”.

Il messaggio continua prendendo atto della situazione del comparto ristorativo e della seconda ondata Covid: “Non avremmo mai pensato di chiedervelo, ma in questo momento il settore della ristorazione, che impiega centinaia di migliaia di lavoratori, ha davvero bisogno del vostro supporto”.

Il colosso americano esorta a usufruire delle nuove formule di consumo: “Quindi – se volete dare una mano – continuate a gustare tanti piatti deliziosi ordinandoli con l’home delivery, l’asporto o il drive through”.

Tra genialità e solidarietà, Burger King comunque non dimentica: “Mangiare un Whopper è sempre meglio, ma ordinare un Big Mac, a volte, non è poi così male“.

Una campagna volta alla solidarietà, ironica e che avrà un ritorno positivo sull’immagine di marca di Burger King: un brand buono e volto al bene del settore. 

 

 

 


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