La produzione di birra è sottoposta a una minaccia crescente: i cambiamenti climatici potrebbero influenzarne il sapore e farne lievitare il prezzo. Questo avvertimento giunge come un campanello d’allarme, poiché la birra, bevanda amata in tutto il mondo, è ora in pericolo a causa di fenomeni climatici straordinari.
L’impatto dei cambiamenti climatici sulla produzione di birra
La siccità e le temperature elevate stanno causando una maturazione anticipata e una resa inferiore del luppolo, ingrediente fondamentale nella produzione di birra. Questa situazione sta minando la qualità del prodotto finale. Uno studio pubblicato su Nature Communications ha lanciato l’allarme, prevedendo una diminuzione fino all’18% nella resa del luppolo entro il 2050. Allo stesso tempo, il contenuto di acidi alfa, responsabili dell’amarezza caratteristica della birra, potrebbe ridursi del 31%.
La minaccia climatica, i birrifici e la scarsità di ingredienti
L’anticipo della crescita dei germogli dovuto alle temperature torride sta determinando raccolti precoci, compromettendo la capacità di soddisfare la crescente domanda, specialmente nel mercato delle birre artigianali. Ma non è solo la birra a essere minacciata: anche gli altri ingredienti chiave come acqua, lievito, orzo e luppolo sono a rischio. Si prevede una diminuzione del 20% nella disponibilità di questi ultimi due entro il 2050.
Numeri allarmanti emergono da diverse regioni. La città di Celje in Slovenia ha registrato un crollo del 19,4% nella resa del luppolo aromatico, mentre in Germania si sono verificate riduzioni del 19,1% a Spalt, del 13,7% a Hallertau e del 9,5% a Tettnang.
Anche se lo studio si è concentrato sui Paesi europei, gli stessi problemi potrebbero verificarsi in regioni produttrici di birra negli Stati Uniti, come nel Pacifico nord-occidentale, dove le ondate di calore sono ancora più frequenti. Quali sono le soluzioni possibili per garantire che possiamo continuare a gustare una birra di qualità?
Possibili Soluzioni: Aumento della Coltivazione e Sistemi di Irrigazione
Un’idea è quella di aumentare la superficie coltivata del luppolo aromatico del 20%, ma ciò imporrebbe nuove sfide ai coltivatori. Un’altra opzione potrebbe essere la riorganizzazione delle piantagioni e l’uso di sistemi di irrigazione artificiale. Tuttavia, è importante notare che queste soluzioni potrebbero comportare un aumento significativo del prezzo della birra, oltre a un possibile deterioramento del suo sapore.
Il futuro della birra è in pericolo a causa dei cambiamenti climatici. È essenziale che l’industria e i consumatori collaborino per trovare soluzioni sostenibili che garantiscano la continuità della produzione di birra di alta qualità. Solo così potremo assicurarci di continuare a godere di questa bevanda amata in tutto il mondo, senza compromettere il nostro pianeta o il nostro portafoglio.
