Carne di manzo irlandese: il segreto è l’allevamento al pascolo

La carne di manzo irlandese è riconosciuta come una delle carni più succulente e appetitose presenti sul mercato. Secondo Bord Bia, ente governativo per la promozione dei prodotti alimentari irlandesi, questa carne tenera e magra di colore rosso borgogna e dal gusto deciso e ben distinto non solo soddisfa il palato, ma è anche ricca dal punto di vista nutrizionale, con alti livelli di vitamine e sostanze nutritive come ferro e acidi grassi Omega-3.

Ma quali sono i segreti che assicurano le preziose caratteristiche e le numerose proprietà nutrizionali alla carne di manzo irlandese?

Potremmo riassumerli nell’espressione: allevamento secondo natura. Il rispetto del benessere dell’animale in ogni fase della sua vita è infatti una delle caratteristiche principali degli allevamenti in Irlanda. A questo si aggiungono le caratteristiche geografiche e climatiche di questa terra particolarmente favorevoli ad una lunga stagione di allevamento libero al pascolo, con un nutrimento a base di erba fresca.

allevamento carne di manzo irlandese

L’isola è lambita dalla corrente del Golfo, che ne mitiga il clima, e da piogge frequenti. Qui l’erba cresce rigogliosa per buona parte dell’anno offrendo un nutrimento naturale alle mandrie bovine. L’Irlanda vanta una superficie agricola di circa 5 milioni di ettari, di cui oltre l’80% è costituito da pascolo. Quindi non manca di certo quell’ingrediente speciale che rende la carne irlandese così eccezionale: morbide colline e distese sconfinate di prati verdi.

Al giorno d’oggi i consumatori sono sempre più consapevoli della necessità di ridurre quantitativamente il consumo di carne rossa in nome della sostenibilità ambientale e della salute. Per questo tra gli italiani si evidenzia un fenomeno di riduzione del consumo di carne, a fronte di un miglioramento qualitativo: si preferisce mangiarne meno, ma di migliore qualità. Da questo punto di vista, la scelta migliore è quella di optare per una carne proveniente da bovini allevati al pascolo. Ed è proprio questo il caso dei manzi irlandesi; questi ultimi infatti pascolano all’aperto e in libertà per buona parte dell’anno e seguono un’alimentazione a base di erba: queste metodologie offrono standard elevati in termini di qualità, tracciabilità e benessere degli animali.

Programma di tracciabilità e sostenibilità della produzione

certificazione carne di manzo irlandeseTra i più importanti troviamo il Sustainable Beef & Lamb Assurance Scheme (SBLAS) un programma di tutela della qualità e della sostenibilità della produzione bovina e ovina irlandese, certificato ISO 17065/2012, che lavora su due fronti: da una parte supervisiona il lavoro delle aziende irlandesi attraverso uno schema operativo che si basa su standard qualitativi rigorosi in grado di identificare le best practice. Dall’altra, esso tutela i consumatori e i distributori attraverso ispezioni e controlli periodici sui prodotti e con l’attribuzione del marchio di qualità assicurata solo per quei prodotti che rispettano pienamente i requisiti dello schema qualitativo e con una validità di 18 mesi.
L’arte e l’amore per il bestiame fa parte da sempre della cultura della vita rurale di questo paese. Il 99% di tutte le aziende agricole è di proprietà familiare, una tradizione che passa con orgoglio di generazione in generazione. Questo approccio pone al centro dell’agricoltura la salute e il benessere dei bovini e la sostenibilità dei pascoli verdi su cui sono allevati.

Inoltre la carne allevata al pascolo è 8 volte più ricca di betacarotene e 5 volte più ricca di Vitamina A e di Vitamina E – ottime alleate per il nostro sistema immunitario e apparato visivo – rispetto alla carne allevata con le tecniche tradizionali in stalla. Inoltre, una dieta a base di erba arricchisce la carne di importanti sostanze nutritive, come ferro e acidi grassi Omega-3, oltre a produrre carni dal sapore eccezionale.

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