Cavoli e broccoli, brutti ma buoni!

cavoli_broccoli Nel pieno dell’inverno si è costretti a salutare, per alcuni mesi, certi tipi di frutti e verdure, per dare il ben tornato a cavoli, broccoli, broccoletti e cavolfiore alimenti dal sapore caratteristico, poco calorico e dalle molteplici proprietà, che ben si prestano alla realizzazione di moltissime ricette di stagione. Queste verdure sono tipici ortaggi invernali, stagione in cui la qualità è migliore e i prezzi più bassi e appartengono alla famiglia delle crocifere il cui nome deriva dalle quattro foglie a forma di croce. Cavolo cappuccio, verza, cinese, cavolini di Bruxelles rappresentano la parte commestibile di queste piante, mentre broccoli, broccoletti, cavolfiore sono le infiorescenze ancora immature. Il cavolo contiene una grande quantità di vitamine: protovitamina e vitamina Avitamine B1, B2, B9 (acido folico), PP, CK, U e un’ampia gamma di minerali quali: fosforo, calcio, ferro, zolfo, potassio, rame, magnesio, iodo e arsenico.
Portatori d’antica fama, cavoli e broccoli erano ben conosciuti fin dai tempi degli antenati greci e romani per i quali, questi ortaggi, venivano considerati sacri e ottimi rimedi per svariate malattie. Con il trascorrere del tempo la loro diffusione non ha mai subito un arresto, ma per lunghi periodi questi ortaggi sono stati considerati un cibo ideale per i giorni di magro. Cavoli e broccoli vantano innumerevoli proprietà terapeutiche, ed un unico aspetto negativo: il cattivo odore che emanano durante la cottura.
A questo si può ovviare spremendo un limone nell’acqua di cottura, eliminando i vapori di zolfo che vengono sprigionati. Di fatto le molteplici proprietà benefiche ne rendono sopportabile l’unica pecca, e trasformano questi ortaggi in preziosi alleati contro moltissimi fastidi: coliti ulcerose vengono alleviate grazie all’assunzione delle sue mucillagini, la sua alta percentuale di clorofilla aiuta l’organismo nella produzione di emoglobina contrastando così le varie forme di anemia, il potassio ha un ruolo importante nella regolazione della pressione arteriosa, ma l’aspetto più importante dei cavoli e dei broccoli è rappresentato dal fatto che, secondo le ultime ricerche mediche, un regolare consumo di questi vegetali, può dimezzare il rischio di sviluppare vari tipi di tumore in particolare dei polmoni e del colon. Oltre alle proprietà antitumorali, i broccoli giovano anche alla salute del cuore e, inoltre, l’acqua di cottura dell’ortaggio cotto con un’eventuale aggiunta di miele è molto utile contro gli abbassamenti di voce, il raffreddore, l’asma e la bronchite ed è benefica in caso di diarrea e dissenteria, ma anche in caso di stitichezza.
Ricercatori ed esperti suggeriscono di cucinare questi ortaggi evitando la lessatura, colpevole di ridurne del 70% le proprietà benefiche, mentre consigliano cotture al microonde e vapore perché non così nocive; medesima situazione per il surgelamentoche determina la perdita del 30% del contenuto di glucosinato. Brutti, dal cattivo odore e poco invitanti, ma decisamente preziosi per una corretta alimentazione, cavolfiore e broccoli dovrebbero essere introdotti nella dieta fin dall’infanzia per evitare una volta cresciuti, l’insorgere di fastidiose intolleranze alimentari personali.

 

di Marta Sclip