Dal 4 al 7 settembre 2025, Lignano Sabbiadoro si trasforma nel cuore pulsante dell’enogastronomia friulana con la 9ª edizione di Easy Fish, il Festival del Pesce dell’Alto Adriatico. Fin dalla sua prima edizione, Easy Fish ha conquistato pubblico e professionisti del settore grazie a un mix unico di degustazioni, showcooking e incontri con grandi chef: un vero laboratorio di idee per ristoratori e sommelier. Negli anni, il festival ha raccontato il territorio attraverso il pesce dell’Adriatico, i prodotti dell’entroterra e le specialità di montagna, diventando un appuntamento imprescindibile per chi vuole aggiornarsi sulle tendenze culinarie regionali, sperimentare nuovi abbinamenti e trarre ispirazione per i propri menu. Tra le edizioni passate, il Lungomare Trieste ha visto sfidarsi chef stellati e talent emergenti, con platee di appassionati e professionisti che hanno applaudito showcooking a più mani, workshop tematici e degustazioni guidate, consolidando la fama di Easy Fish come evento capace di unire tradizione, innovazione e networking in un contesto affascinante e autentico.
Quattro giornate tra mare, entroterra e montagna
La manifestazione si sviluppa su un percorso tematico che racconta i diversi volti gastronomici del Friuli Venezia Giulia:
Giovedì 4 settembre – Mare: showcooking a otto mani con Alessandro Businaro, Egi e Mali Cepele, Mattia e Michele Vacca e Salvatore Sapienza. Performance finale dello chef Daniele Persegani.
Venerdì 5 settembre – Entroterra: Andrea Fantini, Stefano Sacilotto, Marco Talamini ed Edoardo Zanelli guidano lo showcooking, seguiti da Andrea Mainardi e Giusi Battaglia.
Sabato 6 settembre – Montagna: protagonisti Giacomo Della Pietra, Umberto Salvo, Marco Menegon e Stefano Buttazzoni, con la chef Francesca Marsetti e Giusi Battaglia per l’ultimo showcooking della kermesse, accompagnati dal jazz di GeGè Telesforo.
Questa formula permette ai ristoratori di esplorare tecniche e abbinamenti regionali, aggiornando la propria offerta con piatti che valorizzano ingredienti locali e stagionali.
Opportunità per i professionisti della ristorazione
Easy Fish 2025 non è solo un festival per il pubblico: rappresenta un laboratorio per chi lavora nel food & beverage. Partecipare significa:
• Osservare nuove tecniche di cottura e presentazione direttamente dagli chef del territorio.
• Scoprire abbinamenti vino-pesce con l’Enoteca Regionale gestita dall’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia.
• Conoscere prodotti tipici ed eccellenze locali, dalla costa alla montagna, per arricchire menu e proposte stagionali.
• Creare network con colleghi, produttori e sommelier, ampliando contatti utili per forniture e collaborazioni.
Enoteca, Street Food e Area Gourmet: ispirazione per la ristorazione
Easy Fish 2025 non è solo un festival per il pubblico: è un vero laboratorio di idee per chef, sommelier e ristoratori. La manifestazione propone aree tematiche studiate per offrire spunti pratici e immediatamente applicabili nei locali:
Enoteca Regionale: degustazioni guidate dai sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier del Friuli Venezia Giulia, un’occasione preziosa per aggiornare le carte dei vini, scoprire abbinamenti innovativi e valorizzare le etichette locali nei propri menu.
Area Street Food: un esempio concreto di come il pesce e le specialità regionali possano trasformarsi in proposte informali, creative e facilmente replicabili, perfette per format rapidi ma di qualità.
Area Gourmet: il cuore della sperimentazione culinaria, dove chef e produttori presentano piatti elaborati che possono diventare fonte di ispirazione per menu raffinati, permettendo di replicare tecniche, presentazioni e abbinamenti studiati negli showcooking.
Partecipare a Easy Fish significa osservare uno spettacolo culinario che diventa un investimento per il proprio locale: un’opportunità per sperimentare nuovi trend gastronomici del Friuli Venezia Giulia, valorizzare prodotti locali e offrire ai clienti esperienze uniche, aumentando la qualità, l’originalità e la competitività della propria proposta. Dal mare alla montagna, ogni area del festival si trasforma in una fonte concreta di innovazione e aggiornamento professionale.
Foto credits: Fabrice Gallina