Viaggio tra frullati, frappè, centrifugati e smoothie. Che differenze ci sono e quali bere

Ne sentiamo parlare spesso: ci piacciono, sono colorati, calmano il senso di sete, sono buoni ma soprattutto fanno bene. Stiamo parlando si frullati, frappé, centrifugati e smoothies. Tutte queste bevande sono caratterizzate da una ricchezza di enzimi, vitamine e sali minerali, ma in pochi conoscono le differenze che ci sono tra uno e l’altro. Vediamole insieme!

Il glossario: frullato, frappè, smoothie, centrifugato

Per frullato si intende un composto liquido ottenuto mixando frutta frullata a latte fresco. Il frappè altro non è che un frullato al quale è stato aggiunto gelato o ghiaccio tritato. Lo smoothie è anch’essa una bevanda di frutta o verdura frullata, spesso ottenuta da frutta frozen, con l’aggiunta di semplice acqua, yogurt magro nella versione light o latte di soia nell’alternativa vegan. Il centrifugato è un concentrato liquido di vitamine e sali minerali ottenuto con la centrifuga, l’apposito elettrodomestico che separa il succo dalla polpa e dalla buccia della frutta e della verdura.

smoothie frullato frappe

I consigli degli esperti

Ora che abbiamo fatto chiarezza tra le diverse bevande, vi riportiamo i consigli dei nutrizionisti di Inter-med Italia.
1) Privilegia frutta con la buccia, perché è ricchissima di fibre.
2) Mescola bene i cocktail alla frutta prima di berli, per evitare che la parte solida si depositi sul fondo del bicchiere.
3) Scegli frutti ben maturi, con un sapore più dolce, per evitare di aggiungere zucchero.
4) Sfrutta i colori vivaci e il sapore zuccherino delle bevande per far apprezzare ai bambini il piacere della frutta.

Buona bevuta a tutti!


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