La FIC al Congresso Mondiale Worldchef 2016 di Salonicco

Quattro giornate intensissime di lavoro ed interventi formativi, grandi personalità della cucina e della gastronomia mondiale (Hervè This, Michel Escoffier, George Calombaris, Oscar Calleja, Carlos Duran, il nostro Dario Cecchini e tanti altri), oltre 86 nazioni presenti e più di 30 concorrenti Junior e Senior, provenienti dalle selezioni continentali, che si sono affrontati nelle Finali mondiali del Global Chef, dell’HB Junior Chef e del Global Pastry Challenger. Infine, una platea di più di 800 Chef da ogni luogo del pianeta. Tutto questo e tanto altro ha offerto il recente Congresso Worldchef tenutosi a Salonicco dal 24 al 28 settembre. In questa importante occasione, la Federazione Italiana Cuochi insieme ai rappresentanti di altre 85 nazioni ha nominato il nuovo Presidente della WorldChef Thomas Gugler, che succede all’eccellente conduzione del Presidente Charles Carroll.
Ai lavori del Congresso Mondiale la FIC è stata presente con una nutrita rappresentanza delle sue dirigenze e con i vertici della Nazionale Italiana Cuochi. Il Presidente Rocco Cristiano Pozzulo, Il Segretario Generale Salvatore Bruno, il Responsabile Istituzionale Giuseppe Casale, quello del Dipartimento Eventi Fabrizio Camer e del Compartimento Emergenze Roberto Rosati, insieme al Team Manager della NIC Daniele Caldarulo ed ai Capitani dei due team Pierluca Ardito e Gaetano Ragunì, hanno potuto consolidare importanti legami internazionali per la compagine italiana, che si è distinta in questa edizione come una delle più numerose ma anche meglio strutturate organizzazioni professionali a livello mondiale.
 

 
La partecipazione, ad esempio, del nostro responsabile Roberto Rosati alla riunione del dipartimento mondiale “WorldChefs Without Borders”, ha messo in luce l’efficienza ed il perfetto coordinamento del nostro “Compartimento Emergenze” durante l’ultimo sisma che ha colpito il Centro Italia così come in precedenti calamità, proponendosi come un consolidato esempio a cui ispirarsi anche per le attività programmate a livello mondiale.
Un altro importante risultato è stato ottenuto attraverso l’azione di collegamento del nostro Direttore Continentale Domenico Maggi che ha stimolato la determinazione di numerosi paesi del Sud Europa a fissare a breve un nuovo incontro in Grecia per favorire la nascita di un vero e proprio programma di coordinamento dei paesi presenti nell’area mediterranea. Questa decisione, sostenuta dai numerosi contatti avuti durante il Congresso con i team internazionali e dall’eccellente lavoro di marketing di Vito Mastrosimini nei confronti di alcune grandi aziende italiane interessate, collima con il progetto FIC di programmare, durante l’Host di Milano nell’autunno 2017, una competizione calda a squadre che valorizzi appunto la trasformazione di prodotti della cucina mediterranea all’interno delle competizioni internazionali.
Le eccellenti prove dei nostri concorrenti Cristian Spagnoli e Salvatore Canargiu nelle finali del Global Chef e all’HB Junior Chef, hanno confermato le doti creative e tecniche delle proposte culinarie presentate dall’Italia e, sebbene i ragazzi della NIC non siano riusciti a salire sul podio in queste edizione dominata dai paesi del Nord Europa e dai concorrenti di Singapore, sono comunque riusciti a dar prova nelle loro performance di grande ricercatezza ed eleganza, doti che – siamo certi – rappresentano ottime premesse per l’impegno che attende a fine ottobre il nostro Team Nazionale nelle prossime Olimpiadi Culinarie di Erfurt.
 

 
A confermare inoltre la crescita costante della stima internazionale per la compagine italiana il capitano NIC Pierluca Ardito è stato convocato in qualità di giudice del Pastry Chef Challenger, distinguendosi agli occhi di importanti membri della commissione culinaria per la competenza delle sue valutazioni.
Insomma, un risultato significativo per la F.I.C., a conferma di come l’impulso e l’orientamento della presidenza di Rocco Cristiano Pozzulo, insieme al lavoro coordinato di tanti Dipartimenti e Compartimenti FIC, stia facendo maturare a livello internazionale la consapevolezza che la Federazione Italiana Cuochi, oltre ad esser veicolo di una grande cucina nazionale, inizi pian piano ad esportare nel mondo un modello d’organizzazione professionale della categoria che già oggi, per la sua incisività, è molto apprezzato dalle altre federazioni estere.