Le 6 fasi chiave per ottimizzare il tempo e le risorse nei ristoranti

Emiliano Citi

Oggi il successo di un ristorante non dipende solo dalla qualità del cibo o dal servizio impeccabile, ma anche dalla gestione strategica e l’ottimizzare il tempo durante il pasto. La durata del pasto è suddivisa in sei fasi cruciali che influenzano il fatturato complessivo del ristorante. In questo articolo, esamineremo dettagliatamente ciascuna di queste fasi e come poterle ottimizzare per massimizzare il Revenue.

ottimizzare il tempo

Come ottimizzare il tempo nei ristoranti

La fase della richiesta: la selezione dei clienti
La fase della richiesta inizia con la prenotazione. La gestione delle prenotazioni è essenziale, specialmente durante il weekend, quando il locale è caldo. Consiglio di utilizzare dei filtri per gestire le prenotazioni in modo efficiente e massimizzare il ricavo medio. Ad esempio, se il ristorante ha tavoli grandi e piccoli, si possono limitare le prenotazioni per famiglie, di solito meno alto spendenti di altri target, durante i momenti di alta affluenza. Inoltre, nel contesto moderno, è fondamentale considerare l’automazione delle prenotazioni. Nel 2023, le tecnologie avanzate possono semplificare il processo di prenotazione e ridurre il rischio di perdere potenziali clienti. L’uso di software di prenotazione online, chatbot o app dedicate può migliorare notevolmente l’efficienza e la precisione delle prenotazioni.

La fase del dopo-arrivo: l’importanza dell’attesa
L’attesa prima che i clienti siano seduti può già influenzare negativamente l’esperienza complessiva. Per questo si può gestire questa fase offrendo un aperitivo o vendendo un drink e raccontando il locale. Un’attesa ben gestita può aumentare il Revenue. Tuttavia, è importante evitare che l’attesa diventi troppo lunga e scomoda. Monitorare costantemente il tempo di attesa e cerca di trovare il giusto equilibrio tra l’anticipazione dell’esperienza e la fame dei clienti è importantissimo.

La fase pre-esperienza: la presa dell’ordine e l’offerta del menù
La gestione della fase pre-esperienza è una delle più delicate. Chiedere subito se si vuole l’acqua, vino o birra appena i clienti si siedono, insieme al menù, è buona norma e può accelerare le consumazioni e aumentare il Revenue. Così come suggerire piatti speciali con molta marginalità può stimolare la curiosità dei clienti. Un altro modo per migliorare questa fase è investire nella formazione dello staff. Clienti interni (come mi piace chiamare i nostri collaboratori) di sala ben addestrati sono in grado di offrire un servizio più rapido ed efficiente, migliorando l’esperienza complessiva del cliente.

Le altre fasi per la corretta applicazione del Revenue

La fase dell’inizio esperienza: quando arrivano i primi piatti

Il tempo impiegato per servire il primo piatto non si scorda mai… Per questo collaborare con la cucina per pianificare la produzione dei piatti in anticipo, specialmente quelli ad alta marginalità, è il modo migliore per ridurre i tempi di attesa. Questa fase richiede una comunicazione chiara tra lo staff di sala e la cucina per garantire che i piatti siano preparati e serviti tempestivamente.

ottimizzare il tempo ristorante

La fase del conto: la chiusura dell’esperienza
La fase del conto è troppo spesso trascurata. Per questo è importante gestire il momento in cui il conto viene richiesto e pagato. Si può accelerare questa fase offrendo al cliente di portare il conto o accompagnarlo alla cassa se il modello di business lo permette. Chiaramente se abbiamo a che fare con un locale gourmet non è possibile “spingere” troppo il cliente a lasciare il tavolo. Si deve far sì che l’esperienza non venga intaccata dalle esigenze di Revenue, ma fare in modo che queste si muovano sotto traccia. Da non dimenticare che anche la tecnologia può essere di grande aiuto in questa fase. L’uso del pos o app per pagamenti può ridurre e ottimizzare il tempo necessario per chiudere il conto.

Gestione delle risorse e ottimizzazione del tempo: la fase finale

La fase del rimpiazzo: la pulizia e il prossimo cliente
Infine, la fase del rimpiazzo. Far girare i tavoli rapidamente è la spina dorsale di ogni strategia di Revenue. Per questo è importante allocare risorse extra durante le ore calde per assicurarci che i tavoli vengano liberati e puliti tempestivamente. I clienti interni addetti alla pulizia devono essere ben coordinati per ridurre al minimo il tempo di inattività tra un cliente e l’altro. Per questo si può pensare di investire in attrezzature e layout del ristorante che facilitino la pulizia rapida dei tavoli. Ad esempio, tavoli facili da pulire e posizionati in modo strategico possono contribuire a migliorare l’efficienza.

In conclusione, la gestione delle sei fasi della durata del pasto è una delle tecniche più importanti per massimizzare il Revenue in un ristorante e aumentare considerevolmente i guadagni del ristoratore. Ogni fase richiede un’attenzione particolare e strategica per ottimizzare i tempi e migliorare l’esperienza del cliente. In questo modo, è possibile incrementare il fatturato sano e la soddisfazione dei clienti. La chiave del successo è la comprensione profonda di ogni fase e la capacità di adattarsi alle esigenze della clientela e alle circostanze. Con l’attenzione giusta a questi dettagli, qualsiasi ristorante può raggiungere livelli di efficienza e profitto mai visti prima.


Potrebbero interessarti anche