Le donne della ristorazione: per un mondo sempre più rosa

Enrico Famà

Marzo: le donne della ristorazione, i prezzi, i conflitti

Come non fosse bastata la batosta, lunga, lunghissima e gravosa legata al covid, è arrivata da ormai qualche mese anche quella che riguarda l’aumento dei prezzi delle materie prime. A questa è strettamente collegato l’aumento dei costi dei fattori energetici, in primis luce e gas.

Mentre una curva scende, quella legata alla pandemia che finalmente iniziamo a chiamare endemia, quella del costo della vita sale. E lo fa in maniera decisamente preoccupante.

Siamo nell’era della globalizzazione, dei liberi mercati e della libera circolazione (quasi) delle persone, in un contesto quindi che dovrebbe favorire gli scambi, lo sviluppo, la concorrenza.

Due anni difficili tra pandemia e aumento dei prezzi

La verità è che invece, da due anni a questa parte, questo contesto sembra essersi ritorto contro. Come in una sorta di paradossale legge del contrappasso.

Stiamo uscendo da un’emergenza – lo scrivo con fievole speranza e innato ottimismo – per entrare in un’altra della quale già sappiamo che non sarà né breve né indolore. Bene l’intervento dello Stato nel cercare di mitigare gli aumenti delle bollette. Ma parliamo di variazioni così significative da portare moltissimi imprenditori a pensare non più solo a scaricare sul prezzo dei prodotti gli aumenti dei costi, ma addirittura se valga la pena produrre piuttosto che bloccare la produzione.

Scenari complessi sia nel caso dei grandi gruppi o delle industrie. Ma altrettanto preoccupanti se pensiamo a tutti i liberi professionisti o alla ristorazione, all’accoglienza, al turismo.

La spinta e lo sviluppo in moltissimi settori, il nostro compreso che riguarda attrezzature e food,  nella direzione di sistemi a basso impatto ambientale, frutto di ottimizzazione tecnica, ricerca e sviluppo, differenziazione e visione, non solo hanno per certi versi anticipato un trend, ma in questo caso sono diventati parti di soluzione ad un problema che è necessariamente strutturale.

Le donne della ristorazione

Necessitiamo di risposte oggi e di soluzioni per il nostro domani.

Nel frattempo, abbiamo deciso di dedicare questo speciale numero di marzo a tante professioniste della ristorazione, ragazze, donne, madri che contribuiscono in maniera significativa ed incisiva al bello e al buono del nostro settore, nella consapevolezza che questo nostro mondo sarà sempre più rosa.

Buona lettura!

donne della ristorazione

Editoriale


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