Macchine da caffè per la ristorazione: come dovrebbero essere?

Il caffè è la bevanda preferita dagli italiani: al risveglio, dopo un pasto, persino a cena, con tutte le conseguenze del caso, perché la caffeina, si sa, ci dà sempre una bella carica di energia. Naturalmente, i ristoratori sanno che avere la giusta miscela per la macchina caffè ristorante può fare la differenza: non si può proprio offrire un caffè scadente. Vediamo dunque le caratteristiche.

Macchina da caffè per la ristorazione: come funziona?

Una macchina da caffé professionale non funziona nel medesimo modo di quelle che magari potremmo avere in casa. Questo macchinario funziona ad alte prestazioni, ed è dunque progettato per produrre una grande quantità di caffè di qualità superiore.

Sono perfette per soddisfare le esigenze di coloro che necessitano di una fornitura continua di caffè durante la giornata, garantendo al contempo una qualità costante.

Alcune macchine professionali possono erogare fino a tre tazze di caffè contemporaneamente, un numero decisamente superiore a quello della maggior parte delle macchine domestiche.

Le caratteristiche principali delle macchine da caffè professionali

Una delle caratteristiche principali di una macchina da caffé professionale è la capacità di mantenere una temperatura di erogazione ottimale. Questo è fondamentale per estrarre tutto il sapore del caffè e offrire ai propri clienti solo il massimo.

Un’altra caratteristica importante di una macchina da caffé professionale è la sua durata. Queste macchine sono costruite per resistere all’uso quotidiano intenso, spesso per molti anni. In genere sono costruite con materiali di alta qualità, come l’acciaio inox, che non solo garantisce resistenza e durata, ma contribuisce anche alla stabilità termica.

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Le tipologie di macchine da caffè per un ristorante

Quali dovrebbero essere le prestazioni della macchina da caffè per il settore della ristorazione?

Nella scelta del dispositivo, infatti, bisogna tenere in considerazione quanti caffè si preparano al giorno, anche contemporaneamente. Il volume, dunque, è uno dei primi fattori da non sottovalutare, così come il numero di clienti stesso. Nei bar, per esempio, sono ampiamente diffuse le macchine da caffè con un gruppo erogatore o più.

In generale, troviamo le macchine da caffè con polvere di caffè già macinata, con cialde, con capsule o con grani di caffè. Ciascuna ha un funzionamento diverso, e offre anche un’esperienza differente, in termini di aroma.

Semplicità d’uso e manutenzione delle macchine professionali

Nessuno dovrebbe perdere troppo tempo nella preparazione di un caffè. In un locale, magari in pieno centro storico, ci sono periodi in cui il lavoro è maggiormente intenso, e pertanto preparare un caffè dovrebbe essere quasi una sorta di automatismo. In fase di acquisto, è fondamentale considerare la semplicità d’uso, così come eventuali funzionalità extra.

Infine, prendiamo in considerazione un ulteriore aspetto: la manutenzione. Come ci si prende cura al meglio della macchina da caffé professionale? Pulizia di routine e decalcificazione sono alla base di tutto: ci sono persino delle macchine automatiche con meccanismo autopulente.

Massima importanza, infine, al ciclo di decalcificazione, in quanto l’accumulo del calcare può seriamente compromettere l’aroma di un buon caffè. Con una manutenzione ordinaria, però, non si ha nulla da temere, e le performance della macchina da caffè saranno sempre al massimo.


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