I giochi di strategia, come molti prodotti e servizi del resto, hanno anche loro attraversato la transizione dall’analogico al digitale. Il successo di questi giochi sta in diversi elementi dove semplicità di utilizzo, spirito di appartenenza e meritocrazia sono fra i principali, come spiega la rivista online Melamorsicata.
In questi tipi di giochi un altro fattore importante lo ricopre l’ambientazione, c’è a chi piace il tema fantasy, a chi quello bellico, mentre altri utenti si appassionano con ricostruzioni sceniche domestiche. La cucina è a tal proposito una delle ambientazioni più utilizzate nei giochi di strategia, vediamo in quali.
Hustle Castle e la cucina del Medioevo
Nel panorama del mondo dei giochi strategia per PC Plarium ricopre un ruolo di primo piano in qualità di sviluppatore. Conosciuta per prodotti quali War Of Empires e Soldiers INC, l’azienda ha creato in particolare due giochi di strategia dove la cucina ricopre un ruolo importante. Il primo è Hustle Castle lanciato nel 2017, di chiara ispirazione Griffiniana, ha come ambientazione un castello medioevale. Lo scopo del gioco è appunto quello di sviluppare al meglio il castello, e ovviamente anche le grandi cucine e le sale da pranzo, appunto. Non a caso fra i personaggi oltre a tesorieri, alchimisti e combattenti, ci sono ovviamente anche i cuochi.
Farmandia
Altro titolo targato Plarium, leggermente più vecchio rispetto a Hustle Castle in quanto datato 2012, ma che diverte ancora oggi è Farmandia. In questo gioco, lo si capisce dal titolo stesso, il giocatore è intento a gestire al meglio una fattoria virtuale. La cura dei prodotti agricoli e l’allevamento degli animali sono dunque le attività al centro di questo gioco, ma non finisce qui. Infatti in Farmandia i gamer possono trasformare questi ingredienti cucinandoli e rivendendoli, così da guadagnare risorse economiche utili per ampliare la propria fattoria, o aggiungere alberi da frutto e altri animali.
Giochi di strategia e cucina: The Legend of Zelda
The Legend of Zelda è un altro gioco in cui la cucina svolge un ruolo rilevante. Questo titolo ha riscosso nel corso degli anni critiche positive e premi nella sua breve storia, tanto da essersi accaparrato i Game Awards 2017. Una delle attività fondamentali in questo gioco è infatti proprio quella di cucinare. L’azione non manca pur essendo un gioco di strategia, difatti i punti di “fuoco” vanno prima rintracciati nella mappa, e poi accesi se spenti. Sarà quindi possibile usufruire di grandi calderoni medioevali per poter cuocere gli ingredienti i materiali, con il beneficio che pasti cucinati daranno a Link, protagonista del gioco, delle abilità aggiuntive, come resistenza al freddo e al caldo, ad esempio.
L’alchimia e la cucina sono due componenti spesso chiamate in causa dai produttori di giochi e videogiochi, anche per quelli di strategia. Del resto il cibo e le pozioni magiche sono elementi presenti in molte narrazioni: come dimenticare ad esempio i celebri spinaci mangiati da Braccio di Ferro per aumentare a dismisura la propria forza, o la pozione che Panoramix il druido prepara con minuzia per Asterix. Non è quindi assolutamente un caso che anche giochi come Hustle Castle, The Legend of Zelda, Farmandia, ma anche Final Fantasy dedichino intere sezioni dell’intrattenimento proprio all’attività culinaria.
