Paniere Istat, arrivano i prodotti «veg» e la birra artigianale

Sono 12 i prodotti che entrano nel paniere che servono al calcolo dell’inflazione. Insieme ai sostituti della carne, arrivano la birra artigianale e i fitbit

Cambia il paniere Istat

Prodotti vegetariani e vegani entrano nel paniere Istat per la rilevazione dei prezzi al consumo. Le new entry confermano come la tendenza «veg» si stia diffondendo in Italia in maniera sempre più evidente, con un aumento del consumo di prodotti sostitutivi della carne, ma anche di latte e latticini.

Secondo un’analisi Coldiretti su dati Nielsen-Coop, nel 2016 il giro d’affari dei prodotti vegani e vegetariani ha raggiunto i 357 milioni di euro di fatturato nella sola grande distribuzione, con un incremento del 18% nell’ultimo anno.

Quali sono le principali novità?

L’aggiornamento del paniere avviene una volta all’anno e tiene conto delle novità emerse nelle abitudini di spesa delle famiglie italiane. In tutto sono utilizzati 1.481 prodotti per comporre il paniere utilizzato per calcolare l’inflazione dei prezzi nell’anno in corso (nel 2016 erano 1.476) e tra questi sono 12 quelli inseriti per la prima volta: oltre ai preparati veg, sono presenti anche i preparati di carne da cuocere, i centrifugati di frutta e/o verdura al bar, la birra artigianale, gli smartwatch, i dispositivi da polso per attività sportive, le soundbar (barre amplificatrici di suoni), l’action camera, le cartucce a getto d’inchiostro, le asciugatrici, le centrifughe e i servizi assicurativi connessi all’abitazione.

paniere istat

Come riporta il sito del Corriere della Sera, nel complesso, le quotazioni di prezzo rilevate ogni mese dall’Istat per la stima dell’inflazione sono circa 706.500. Come nel 2016 sono 80 i Comuni che contribuiscono alla stima per il paniere completo; la copertura territoriale dell’indagine è pari all’83,7% in termini di popolazione provinciale.

Nei comuni sono più di 42.300 le unità di rilevazione (tra punti vendita, imprese e istituzioni) e quasi 8mila le abitazioni presso le quali sono rilevati i prezzi e i canoni d’affitto. Sono 1.187 i distributori di carburanti per i quali i prezzi sono rilevati attraverso la base dati del Ministero dello Sviluppo Economico.

Fonte: corriere.it

Paniere Istat 2016

Crediti infografica: Istat


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