Consegnare pizza calda e croccante a domicilio: dovere, piacere o conviene?

“In che condizioni è arrivata la pizza a casa del mio cliente?”: è il cruccio di tutti pizzaioli che ci tengono a fare sempre bella figura, che tengono ai loro clienti e al loro prodotto. È risaputo che la pizza è molto soggetta ai danni della condensa e al raffreddamento veloce, essendo un disco di pasta molto sottile. Questi sono i due motivi principali per cui una pizza molto buona si trasforma in una pizza mediocre. Pizze consegnate fredde e/o lessate sono un problema all’ordine del giorno e le recensioni negative che si leggono online, piuttosto che le lamentele dirette dei clienti più puntigliosi, non lasciano spazio ad interpretazioni…

Chissà quanti di voi hanno pensato: “possibile che non ci sia un modo per non rovinare tutto il mio impegno?”
In effetti è assurdo pensare che alle soglie del 2020 (a 50 anni dallo sbarco sulla luna!), il lavoro, l’esperienza, la ricerca dei migliori ingredienti e delle migliori tecniche per l’impasto nonché tutti gli investimenti in attrezzature, siano vanificati da quel maledetto tratto di strada che separa il tuo locale dalla casa del tuo cliente.

Quanto è sconfortante pensare al momento in cui il tuo cliente seduto a tavola, entusiasta mentre si sta già pregustando la sua pizza preferita, apre il cartone e si ritrova una pizza ormai freddina o con una consistenza da chewing gum? Cosa ne sarà del suo entusiasmo?
Vuoi la verità…?
L’entusiasmo si trasformerà in delusione.

pizza fredda soluzione

Credici: sono veramente pochi i clienti che apprezzano il semi-freddo-lessato in cui si trasforma la tua pizza!
Fino ad oggi c’era poco da fare. Per tenere il calore eri costretto a trattenere anche i vapori oppure facevi sfogare la condensa a scapito della temperatura: non è quindi colpa tua poiché sono le attrezzature classiche che non sono all’altezza del tuo prodotto (nemmeno dal punto di vista igienico!).

Consegnare pizza calda e croccante a domicilio: dovere, piacere o convenienza?

Vuoi sapere qual è la risposta a questa domanda? La risposta è:
• SÌ, è un dovere
• SÌ, è un piacere
• SÌ, conviene

– Consegnare la pizza calda è un dovere prima di tutto verso te stesso, verso la passione e la dedizione che ci metti ogni giorno, sabato, domenica e feste comandate comprese. A dire il vero, inoltre, è anche un obbligo di legge (vedi art.31 DPR 327/80) consegnare nelle mani del consumatore una pizza con una temperatura minima dai 60° ai 65°; la legge lo stabilisce per questioni igienico-sanitarie.

– È un piacere per il tuo cliente, e qui non servono molte parole, poiché nell’immaginario collettivo la pizza è calda e croccante, punto. Ed è un piacere anche per te stesso, visto che hai la certezza di fare bella figura.

Conviene, eccome se conviene! Hai idea di quanto aumenterà la frequenza di acquisto del tuo cliente? Del passaparola e delle recensioni positive che si creano per la tua pizzeria e l’effetto che avrà sulle vendite e sull’acquisizione di nuovi clienti? Hai idea di quante pizze in più puoi consegnare sapendo che rimangono sempre calde, e di come i tuoi clienti ti perdoneranno anche se il tuo fattorino si è perso e arriverà con mezz’ora di ritardo?

Ma soprattutto hai idea di quanta tranquillità ti può dare tutto questo?

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Qual è la soluzione per avere la pizza calda a casa?

I forni con sistema anticondensa per la consegna a domicilio Delivery Oven sono la soluzione a tutto questo: non ti porteranno sulla luna, ma porteranno a un nuovo e più alto livello la tua attività, il tuo orgoglio di pizzaiolo professionale e la tua popolarità.

Ricordati: un forno anticondensa Delivery Oven è un dovere, un piacere e conviene!
 


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