Chi è Tiziano Casillo
La cultura della pizza è nel Dna di Tiziano Casillo. Conosce tutto di questo mondo: le tecniche, le innovazioni, le diverse scuole, il pensiero dei pizza maker contemporanei, quelli che determinano le più attuali tendenze della pizza italiana. La pizza per Tiziano Casillo è costante ricerca tecnica e di gusto e studio su impasti e farciture. Che si tratti di pizza napoletana, classica o gourmet, è instancabile nel mettere a punto nuove tecniche, nuovi prodotti e i migliori format per proporli.
La sua carriera inizia per caso. Giovanissimo, sforna le sue prime pizze nella pizzeria sotto casa a Chiuduno, in provincia di Bergamo, ed è amore a prima vista. Da subito gli impasti lo appassionano. È lì che inizia la sua ricerca dell’impasto ideale, ben idratato ed elastico al punto giusto. La sua passione lo spinge a frequentare la Scuola Alberghiera, mentre le origini lo mantengono sempre vicino alla cultura e cucina mediterranea che cerca sempre di portare nei suoi prodotti.
Tiziano Casillo e Italmill
Dopo l’apertura di pizzerie di successo, l’incontro con Italmill, con cui inizia una stretta collaborazione che dura ormai da 18 anni. Per l’azienda contribuisce a creare la linea Le Farine del Gusto, per affrontare il mondo Horeca con una novità assoluta per quei tempi, l’utilizzo del lievito madre in pizzeria. I progetti successivi sono la linea di miscele Scrocchiarella e l’ideazione e sviluppo della linea Scrocchiarella Frozen.
Uno spiccato spirito d’osservazione e un’innata predisposizione alla sperimentazione lo portano a individuare tecniche di produzione sempre più innovative, sia per il piccolo laboratorio artigianale che per l’industria, che fanno di lui uno dei più richiesti consulenti e formatori del settore della pizzeria professionale.
Negli anni mette a punto varie tecniche di impasto e comprende come la qualità della farina sia fondamentale per il risultato finale.
L’amore per la cucina moderna, unita al desiderio di trovare nuove soluzioni, a favore di una pizza più buona e di maggiore qualità, lo portano a esplorare il mondo delle materie prime, per ottenere risultati sempre migliori.
Dal 2004 è docente presso la Scuola di Cucina Accademia del Gusto di Ascom di Bergamo. Qui insegna la conoscenza delle materie prime, le tecniche di impasto, la gestione pratica del laboratorio, le basi del food cost e degli acquisti delle materie prime. Presso Accademia Pizzaioli, scuola di riferimento a livello internazionale per la formazione dei pizzaioli, tiene corsi di formazione professionali su pizza classica, napoletana, romana e gourmet.
Giudice, fin dalla prima edizione, del talent show Master Pizza Champion, il primo ed originale programma TV in italia dedicato ai pizzaioli professionisti, contribuisce a confermare tutte le competenze che un professionista di settore deve avere per affermarsi con successo.
Casillo oggi
Oggi è responsabile tecnico di Farina Group e della Catena Scrocchiarella Russia – di cui cura l’intero processo produttivo e la formazione di tutto il personale – oltre che consulente indipendente di nuovi format pizzeria di grande tendenza. La profonda e diretta conoscenza delle dinamiche di gestione di una pizzeria, il costante studio intorno al prodotto, la competenza in materia di food cost e, non da ultimo, le capacità di formazione del personale e il forte orientamento alla soddisfazione del cliente finale, fanno di Tiziano Casillo una figura di riferimento nel campo della consulenza specializzata a tutti gli imprenditori della pizza artigianale che sono alla ricerca di nuovi format vincenti, in Italia e nel mondo.
Allo stesso tempo, la conoscenza tecnica e qualitativa delle materie prime e dei bisogni del consumatore finale, gli consentono di offrire un altrettanto qualificata attività di consulenza al mondo dell’industria, che guarda con sempre maggior interesse ai temi della qualità e dell’artigianalità.
La pizza lo ha portato e lo porta a viaggiare in tutto il mondo, per insegnare le sue tecniche, ma come dice spesso lui: “Sono andato per insegnare, ma torno sempre a casa ‘imparato’… con qualcosa in più che nasce dal confronto con altre culture e altre esigenze”.
