E se dal gusto intenso del passato venisse il benessere del presente? Da un sapere antico, abbinato alle più innovative tecnologie, si ottiene Triticum di Molini Pivetti: una farina macinata a tutto corpo, ricca delle parti più preziose del grano, ideale per preparare pani e pizze fragranti o sperimentare nuovi e inediti abbinamenti in cucina. E per questa calda stagione gli chef della N.I.C. hanno messo le mani in pasta realizzando una ricetta originale, capace di reinventare la tradizione. Questa puccia, croccante fuori già dal primo morso con un cuore fresco e gustoso, è un eccellente street food d’autore, ideale da gustare in una pausa che sa d’estate. La sua naturale fragranza è frutto di un impasto che vede l’impiego di Triticum Tipo 1 abbinato alla Semola Rimacinata, prodotto ideale per panificazioni a breve lievitazione.
Il Triticum, nelle versioni Tipo 1 e Integrale, è l’evoluzione della macinazione a pietra. La nuova tecnologia a pietra “Decortec” di Molini Pivetti permette di macinare delicatamente il chicco di grano rispettandone le parti pregiate. Il risultato è una farina, non solo dal sapore rustico, ma anche ricca delle parti più nutrienti del cereale, ideali per il nostro organismo.
Ricetta: Puccia leccese e tartare di salmone
Per la puccia leccese
• 500 g Farina Triticum Tipo 1
• 600 g Semola rimacinata
• 100 g olio extravergine di oliva
• 600 g acqua
• 40 g sale fino
• 1 cucchiaino di miele
• 30 g lievito di birra
Per la farcia
• 150 g salmone crudo
• 1 zucchina
• 5 g mandorle
• basilico
• 50 g burrata
• valeriana
• 1 melanzana
• barbabietola precotta
• latte di soia
• olio di semi
• semi di girasole
• olio extravergine di oliva
Per l’impasto puccia
Iniziare ad impastare farina, semola, lievito e miele con l’acqua. Quando il composto risulterà amalgamato per bene, aggiungere il sale e l’olio. Lasciar riposare l’impasto puccia per 1 ora. Successivamente formare delle palline e lasciare lievitare per poi cuocerle in forno a legna o statico a 220 gradi. A questo punto la puccia pugliese è pronta.
Per il pesto di zucchine
Cuocere la zucchina in acqua e, una volta scolata, frullarla con mandorle, basilico e un filo di olio extravergine.
Per la chips di melanzana
Tagliare sottilmente la melanzana e disidratarla in un essiccatore oppure in forno ventilato a 90 gradi per circa 4 ore.
Per il salmone
Tagliare a tartare grossolana il salmone e condire lievemente con del sale e zucchero.
Per l’impiattamento
Per la composizione del piatto inserire a strati gli ingredienti nel famoso panino pugliese, per poi decorare con semi di girasole e valeriana.
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