Qualità, salubrità, freschezza, sostenibilità: la ristorazione del futuro

Qualità, salubrità, freschezza e sostenibilità sono le parole chiave della cucina del futuro. Quattro grandi temi che sono al centro del convegno tenuto da Sogemi a sostegno del Mercato agroalimentare di Milano e candidatura per la tutela della cucina italiana come Patrimonio Unesco.

Un talk per analizzare la ristorazione e il mercato agroalimentare

A questo proposito il Presidente Sogemi Cesare Ferrero ha dichiarato: “Siamo molto felici di essere nuovamente protagonisti a Tuttofood, una delle principali fiere del settore agroalimentare a livello europeo e una grande occasione di visibilità per i valori e le iniziative del Mercato Agroalimentare di Milano. Il progetto di rifacimento integrale delle strutture del Mercato milanese Foody procede in linea con gli obiettivi prefissati e questo ci consente di guardare con grande fiducia al futuro. Un futuro in cui vogliamo continuare ad essere un punto di riferimento per l’intero settore, confrontandoci con le più importanti realtà europee”.

ristorazione futuro

Tra i principali eventi che si sono tenuti nella giornata di martedì 9 maggio, lo stand di Sogemi ha ospitato un talk dedicato al ruolo del Mercato Agroalimentare per la promozione della cultura del fresco, con protagonisti Cesare Ferrero, Presidente Sogemi, ed Enrico Delfingher, Chef e Presidente di Euro-Toques. Il dibattito è stato moderato da Mario Cucci, editore di prestigiose pubblicazioni focalizzate nell’area food & beverage.

La ristorazione del futuro è attenta alla qualità e alla materia prima

Un confronto svolto con Cesare Ferrero e Enrico Derflingher che ha toccato temi quali l’attenzione e il rispetto dei ristoranti verso la materia prima, partendo dal processo di trasformazione dei prodotti. Si è dialogato, poi, sulla crescente consapevolezza dei consumatori nelle scelte di acquisto. Nonostante le possibilità economiche, aggravate dalla crisi, c’è divaricazione crescente fra chi sceglie la qualità e spende di più, e chi risparmia rinunciando alla qualità. Ultimo, ma non meno importante, la ricerca della sostenibilità. 

Il rapporto tra il Mercato Agroalimentare di Milano e il mondo della ristorazione, la promozione della cultura del fresco, i trend di consumo attuali e futuri del settore: sono queste alcune delle tematiche che il talk affronterà, partendo dal ruolo che Milano ha assunto nel corso degli ultimi anni nel panorama agroalimentare nazionale. Un ruolo sempre più centrale anche grazie al progetto Foody 2025, che vedrà il Mercato Agroalimentare di Milano diventare un vero e proprio hub agroalimentare cittadino, un polo di attrazione per aziende e professionisti italiani e internazionali della filiera e punto di riferimento della tradizione e dell’eccellenza del “Made in Italy” nel mondo.

Il progetto prevede un piano di investimenti progressivo di 500 milioni di euro per la realizzazione di piattaforme logistiche e aree mercatali, accanto a servizi di supporto quali laboratori e centri di formazione alimentare.


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