Il record per la pizza più lunga del mondo spetta a Napoli

Mercoledì 18 maggio pizzaioli provenienti dai cinque continenti hanno battuto ogni record a “L’Unione Fa La Pizza”, impastando e cuocendo la pizza più lunga del mondo, impiegando solo 6 ore e 11 minuti! Il giudice del Guinness World Record ha decretato il superamento dell’obiettivo prefissato di battere quella realizzata ad Expo 2015. Il risultato è impressionante: la lunghezza ha raggiunto 1853,88 cm!
 

 
Alla manifestazione, ideata e promossa da Pizza Village e patrocinata del Comune di Napoli e della Fondazione Univerde, in collaborazione con l’Associazione Pizzaiuoli Napoletani, hanno partecipato attivamente oltre 250 pizzaiuoli italiani e stranieri che con la loro professionalità e voglia di mettersi in gioco hanno saputo interpretare la cultura e l’Arte dei veri Pizzaiuoli Napoletani.
 
La manifestazione aveva il nobile intento di celebrare la fratellanza e l’unione tra i popoli attraverso il prodotto gastronomico italiano più famoso ed esportato. Grazie alle mani sapienti dei Maestri pizzaiuoli partecipanti, il lungomare Caracciolo di Napoli è stato invaso da una pizza lunga quasi 2 chilometri e larga 50 centimetri, preparata rispettando le linee guida del disciplinare STG e usando solo ingredienti campani DOC. Questi i numeri per realizzarla: 2000 kg di farina (l’unica al mondo certificata STG), 1600 kg di pomodoro, 2000 kg di fiordilatte, 200 litri di olio e 30 kg di basilico.
 

 
Al termine della performance, la pizza è stata offerta ai presenti e donata alle onlus del territorio, offrendo così un pasto caldo a chi ne ha bisogno.
 
Inoltre è stata colta l’occasione per rilanciare ufficialmente la campagna #pizzaunesco, a sostegno della candidatura dell’Arte dei Pizzaiuoli Napoletani come Patrimonio Immateriale dell’Umanità. Valorizzazione dell’arte dei pizzaiuoli napoletani, sostegno della filiera agroalimentare campana, della cultura e delle tradizioni partenopee, questi gli obiettivi di una intensa attività di sensibilizzazione internazionale che condurrà all’annuncio del raggiungimento di un milione e mezzo di firme in occasione della prossima edizione del Napoli Pizza Village di settembre.