Ristorante “Aerei” abbandonato a Rovigo: a breve la riapertura, è ufficiale

Il ristorante Aerei a Rovigo

Tutti gli appassionati di Urbex lo conoscono come il Ristorante “Aerei” di Villamarzana. Sui motori di ricerca, appena si digita “Ritorante A”, il primo suggerimento è proprio “Ristorante Aerei Rovigo”. Su YouTube (ormai da anni) almeno una volta al mese, diventa virale un video su questo ristorante abbandonato, che in passato proprio tra queste pagine abbiamo definito il più suggestivo del mondo. Personaggi come Riccardo Dose, Nicolò Balini (alias Human Safari) e Gianmarco Zagato, solo per citarne alcuni, hanno registrato centinaia di migliaia di views grazie a questo ristorante “leggendario”.

Ma perché questo luogo dimenticato e vandalizzato desta così tanto interesse? E perché ne stiamo riparlando?

Senza ombra di dubbio l’unicità della location ha contribuito a rendere mistico il Michelangelo Da Vinci (il vero nome del ristorante abbandonato, ndr). Appena entrati nel cortile del locale, ci si trova davanti a due aerei (veri): un Douglas DC-6 e un Tupolev TU-134A, al cui interno, un tempo, era possibile cenare. Nelle immagini online si vedono ancora i sedili originali e i tavolini utilizzati quanto il locale era aperto. Le cabine di comando, seppur semi-distrutte, sono ancora visibili.

Ma non finisce qui! Nell’area attigua, in quello che potremmo definire il ristorante vero e proprio (fatto di muri) si trovano riproduzioni di statue meravigliose e di dipinti come l’Ultima cena di Leonardo Da Vinci. Qui, tutto è particolare: il bar, la sala discoteca, l’area esterna con le piscine e gli specchi d’acqua…

Michelangelo Da Vinci ristorante aerei abbandonato

 

Ristorante Michelangelo Da Vinci: riapre il ristorante abbandonato

Diamo una risposta alla seconda domanda posta poco fa. Perché stiamo parlando, oggi, di questo ristorante? Qualche settimana fa è uscita la notizia che l’intera area, da anni messa all’asta, finalmente ha trovato un compratore. Il suo nome è Gianluca Bertin, imprenditore 56enne di Montegrotto, che ha acquistato il lotto con l’intenzione di riaprire tutto, mantenendo i connotati essenziali del luogo, in primis i due grandi aerei.

L’investimento per rilanciare l’immenso locale ammonterà a circa 600.000 euro. Fine dei lavori: estate 2024. Come confermato a “Il Mattino di Padova”, gli aerei rimarranno e verranno restaurati, ma le condizioni di degrado degli ultimi tempi non permetteranno più di mangiare al loro interno.

Sulle pagine de “Il Gazzettino“, altra testate locale, si leggono le parole dell’imprenditore che ha effettuato l’operazione immobiliare: “Devo confessare che pur passando spesso per la Transpolesana, mai ero stato a mangiare agli Aerei. Vedevo questo posto immenso mentre per lavoro mi trovavo a transitare nei paraggi. Non essendo, però, una persona cui piace fare vita mondana, non mi sono mai fermato. La prima volta che l’ho visto è stato qualche anno fa. Al pari delle tantissime persone che hanno scavalcato la recinzione, mi sono addentrato per vedere di che cosa si trattava. Ebbene, ne sono rimasto subito colpito. Devo ammettere che Luigi Stecca (il vecchio titolare, ndr) aveva avuto un colpo di genio nel realizzare una cosa così mastodontica. I due aerei, l’elicottero, la discoteca, lo spazio verde esterno con piscina, il risto-pizzeria con dentro dei veri capolavori, mi hanno subito affascinato e così ho deciso di acquistare tutto quanto”.

I lavori, come detto, sono ingenti e saranno necessari circa 2 anni per portare a nuova vita il Michelangelo Da Vinci. Oltre ai 120.000 euro che l’imprenditore ha sborsato per acquistare il lotto all’asta e gli aerei mediante una compravendita privata, serviranno altri 600.000 euro per sistemare il locale visto che i vandali si sono scatenati e hanno praticamente distrutto tutto quanto. “Fortunatamente alcuni lavori, per esempio su infissi, arredamento e anche sul mobilio, li potrò far fare direttamente dalla mia ditta – dice Gianluca Bertin – mentre per il recupero per esempio delle statue e degli affreschi, dovrò per forza di cose chiamare del personale specializzato”. I lavori di pulizia sono già iniziati da qualche settimana. Ci si rivede qui nella primavera del 2024 per giudicare il restauro di questo ristorante unico al mondo!
 

 

 


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