Ristorazione in Italia: le recensioni online sono attendibili?

Recensioni online: sono affidabili? Se sì, quanto?

Vi è sicuramente capitato di scegliere un ristorante in base alle recensioni lette dal vostro smartphone. Vi siete mai chieste se in quel momento state facendo la cosa giusta? TripAdvisor e Google raccontano sempre la verità?
Secondo un’indagine condotta dal Movimento di Difesa del Cittadino, MDC, insieme al portale frodialimentari.it, le recensioni online non sono attendibili per un buon 34% degli intervistati che dichiara di non dire il vero. Ma perché?
Stando ai dati raccolti, il 19% scrive recensioni per conoscenza diretta del titolare del locale (e quindi si fa un favore ad un amico); mentre il 15% scrive una recensione su “pressione” di amici o parenti che inoltrano la richiesta.

Ma le recensioni scritte di proprio pugno, sono veritiere? Non proprio: il 7% degli intervistati sostiene che quanto scritto online non rappresenta a pieno la realtà. Il 45% invece ammette di scrivere il vero. Inoltre:
▪ il 49% si dice soddisfatto della struttura scelta dopo la lettura delle recensioni
▪ il 14% ha vissuto un’esperienza qualitativamente superiore alle aspettative delle recensioni
▪ il 22% dichiara di non essere rimasto soddisfatto, in quanto falso ciò che aveva letto online
▪ l’11% non è rimasto soddisfatto.

Recensioni online
Dai risultati del sondaggio “Cibo e recensioni online: vere o false?” emerge che il 58% di chi scrive le recensioni online è costituito da uomini, ma sono le donne che prestano più attenzione nella lettura finalizzata alla scelta di una struttura. Inoltre, il 67% preferisce valutare la propria esperienza sul web, solo il 18% ammette di utilizzare il libro messo a disposizione dagli esercenti (il 58% lo fa abitualmente).

“Gli italiani anche se affascinati dal web – dichiara Anna Zollo, responsabile della testata frodialimentari.it – non sono ancora pronti a utilizzate tale strumento per gli acquisti. I dati evidenziano forti anomalie e come le frodi siano direttamente proporzionali all’utilizzo del cyberspazio. Le recensioni online – spiega sempre la Zollo – se non maggiormente controllate possono  diventare un boomerang sia per le imprese che per i consumatori, così come per i siti di recensioni stessi, che dovrebbero nel loro interesse controllare maggiormente il livello di qualità delle informazioni diffuse”.

Per quanto riguarda i ristoratori le opinioni sono contrastanti, infatti se per il 34% le recensioni online sono utili al locale (se veritiere), il 29,5% pensa che possano essere uno strumento controproducente, per due ragioni:
▪ esistono servizi a pagamento che permettono di comprare le recensioni
▪ rischio di “minaccia” da parte dei consumatori che chiedono sconti e agevolazioni per non scrivere recensioni negative.


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