Host Milano, in vista dell’edizione 2025, ha promosso una ricerca internazionale con CSA Research per analizzare abitudini e motivazioni legate al consumo fuori casa. Oltre 8.000 interviste in sette Paesi (Italia, Spagna, Francia, Germania, Regno Unito, USA, Arabia Saudita-Emirati Arabi Uniti) hanno messo in luce come la scelta di mangiare fuori risponda a esigenze diverse: dalla funzionalità al piacere, dallo status alla convivialità.
Italia ed Europa: convivialità e qualità al centro
In Italia la cena è il momento preferito (50,3%), guidata dalla voglia di svago (37,4%) e da un pubblico urbano e istruito. Cresce l’attenzione per qualità, origine degli ingredienti e opzioni salutari, a dimostrazione di un rapporto di fiducia con i ristoratori. In Europa il pranzo prevale in Francia e Spagna, mentre in Germania e Italia domina la cena. L’esperienza complessiva, tra menù, atmosfera e servizio, è sempre più centrale.
Differenze tra Paesi anglosassoni e Golfo
Nei Paesi anglosassoni si mangia spesso per praticità, con gli USA che registrano una media di 13,2 uscite settimanali, prediligendo fast food e servizi rapidi. Nel Golfo, mangiare fuori è simbolo di status e celebrazione familiare, con locali che puntano su atmosfera e reputazione social. Anche qui i fast food, scelti dall’83,5%, rappresentano un elemento di sicurezza e riconoscibilità.
Host Milano 2025: focus sull’ospitalità globale
La ricerca sarà protagonista della 44ª edizione di Host Milano, dal 17 al 21 ottobre 2025, con approfondimenti per tutta la filiera. Un secondo aggiornamento è previsto per Host 2027, consolidando il ruolo di Host come osservatorio privilegiato sull’evoluzione globale dell’ospitalità.
Fonte: Host Milano in collaborazione con CSA Research