Il formaggio Rogue River Blue vince il World Cheese Awards 2019

Viene dagli Stati Uniti il formaggio che si aggiudica il primo premio al World Cheese Awards 2019, l'evento organizzato da Guild of Fine Food

Un formaggio blu biologico, realizzato dai produttori caseari americani di Rogue Creamery, è stato incoronato il Formaggio Campione del Mondo 2019 venerdì 18 Ottobre a Bergamo, in Italia. Il Rogue River Blue è così il primo formaggio americano ad essere eletto campione al World Cheese Awards, distinguendosi tra un numero record di 3.804 formaggi iscritti e provenienti da 42 paesi diversi.

Il Rogue River Blue, prodotto annualmente con latte biologico di mucca proveniente dalla Rogue Valley nel Sud dell’Oregon, è invecchiato in delle grotte per un periodo tra i nove e gli 11 mesi e, successivamente, avvolto a mano nelle foglie dell’uva biologica Syrah che sono impregnate di liquore alla pera. Il formaggio è stato sostenuto, tra la Super Giuria Internazionale, da Bruno Cabral, giudice brasiliano, il quale ha descritto il Rogue River Blue come una festa per il gusto, elogiando le sue sensazioni diverse, l’equilibrio, le note dolci e piccanti.

Rogue River Blue World Cheese Awards 2019

Una vittoria per un soffio

Al termine dell’esame della giuria, questo prodotto caseario unico aveva ottenuto 100 punti esattamente come il Nazionale del Parmigiano Reggiano Latteria Sociale Santo Stefano invecchiato 24 mesi, lasciando così il compito di assegnare il voto decisivo a Nigel Barden, Presidente della Giuria e critico gastronomico. Al terzo posto, con 92 punti, si è classificato il Torta del Casar D.O.P Virgen Del Prado, un formaggio realizzato con latte crudo di pecora, proveniente dalla Spagna e prodotto da Queseria Doña Francisca S.L..

La più grande competizione al mondo dedicata esclusivamente al formaggio, che ha avuto luogo per la prima volta in Italia nei suoi 32 anni di storia, è stata ospitata dall’annuale Festival Forme, dedicato al formaggio, e dalla B2Cheese, la nuovissima fiera internazionale del latte. La comunità casearia internazionale si è riunita presso la Fiera di Bergamo per giudicare prodotti caseari arrivati da ogni angolo del mondo, culminando in una finale che ha visto solo 16 formaggi protagonisti provenienti dagli Stati Uniti, dall’Italia, dalla Spagna, dai Paesi Bassi, dal Giappone, dalla Svizzera, dalla Francia e dal Regno Unito.

parmigiano reggiano

John Farrand, amministratore delegato di Guild of Fine Food e organizzatore del World Cheese Awards, ha così commentato: “Assegnare il primo premio è stato un testa a testa quest’anno, e vorrei congratularmi con Rogue Creamery e Nazionale del Parmigiano Reggiano Latteria Sociale Santo Stefano per essersi distinti e averci offerto una delle finali più spettacolari nella storia del World Cheese Awards. Questi due meravigliosamente diversi formaggi sono un esempio di qualità e diversità nel settore caseario al giorno d’oggi: il primo, audace e innovativo, il secondo, radicato nella tradizione, ma entrambi hanno lasciato il segno tra la nostra giuria. Rogue Creamery è da diversi anni in prima linea per rivoluzionare la produzione americana di formaggio artigianale e, dunque, sembra più che appropriato che loro siano i primi produttori caseari americani ad aggiudicarsi il nostro premio di Formaggio Campione del Mondo. Vorrei ringraziare i nostri partner, il festival FORME e la fiera inaugurale B2Cheese, per averci aiutato ad allestire uno dei più grandi eventi nel mondo dedicato esclusivamente al formaggio, affinché la nostra missione di accendere un riflettore sui produttori caseari artigianali possa continuare”.

David Gremmels, proprietario di Rogue Creamery, ha aggiunto: “Sono onorato e pieno di gratitudine. Sono passati quasi 16 anni da quando il Rogue River Blue è stato premiato al World Cheese Awards nel 2003. Da allora, ho lavorato con regolatori, legislatori e fianco a fianco con USA Cheese Guild per creare il primo certificato sanitario per il formaggio a latte crudo e, grazie ad esso, il Rogue River Blue è uno tra i vari formaggi americani, come Pleasant Ridge Reserve e Harbison, che si possono trovare nei negozi di formaggi pregiati e ristoranti in Europa, Australia, Giappone e in tutto il mondo. Sono grato per la sponsorizzazione ricevuta da USA Cheese Guild durante la competizione. Condivido questo premio con il mio team dedicato della Rogue Creamery e la nostra mandria di mucche biologiche Brown Swiss e Holstein. Inoltre, sono profondamente grato per i nostri clienti e la collaborazione con Savencia che sostiene i valori biologici di un’azienda certificata b-corporation, come la Rogue Creamery”.

I numeri del World Cheese Awards 2019

Un numero maggiore di nazioni ha preso parte al World Cheese Awards di quest’anno, grazie a produttori di formaggio, provenienti da più di 42 paesi diversi in 6 nazioni, che hanno inviato i loro prodotti caseari tramite nave, camion, treno e aereo. Formaggi dall’Australia, dal Cile, dalla Russia, dal Sud Africa e dagli Stati Uniti hanno viaggiato in tutto il mondo attraverso 13 punti di consolidamento. Inoltre, i produttori caseari giapponesi hanno potuto debuttare nella competizione, a seguito dell’inserimento del Giappone nell’elenco dei paesi a cui è permesso esportare prodotti caseari in Europa all’inizio di quest’anno.

Tutti i formaggi iscritti sono stati giudicati in una sola giornata da 260 esperti, provenienti da 35 paesi diversi, che ne hanno esaminato l’aspetto, la consistenza, l’aroma ed il sapore, assegnando le medaglie di bronzo, argento, oro e super oro ai formaggi meritevoli. Quando da 3.804 formaggi ne sono rimasti in gara solo 16, il pubblico ha potuto assistere in diretta televisiva il dibattito dei giudici sul formaggio migliore tra tutti. La Super Giuria Internazionale, composta dai palati più fini della comunità casearia internazionale, contava al suo interno produttori di formaggi, estimatori, compratori, chef, rivenditori e critici gastronomici. Esperti come Carlos Yescas, messicano, Roland Barthélemy, francese, Alberto Marcomini, italiano, e Cathy Strange dagli Stati Uniti, tutti hanno presentato i formaggi da loro scelti in diretta televisiva su World Cheese TV, prima di incoronare il Formaggio Campione del Mondo di quest’anno.

L’evento

Dopo aver incoronato il formaggio migliore di quest’anno, i giudici hanno poi partecipato ad una cena celebrativa che si è svolta presso il Castello Visconteo a Cassano D’Adda, durante la quale è stato annunciato il vincitore del premio annuale Contribution to Cheese promosso da Guild of Fine Food. Questo premio è stato conferito a Carlo Fiori, pronipote di Luigi Guffanti 1876, originario della città di Arona nel Nord Italia, come segno di riconoscimento per una carriera nel settore caseario che dura da oltre mezzo secolo. Carlo Fiori, poiché dirige uno dei affinatori più rispettati al mondo, sceglie e affina il miglior formaggio artigianale di tutta l’Italia e l’Europa, continuando una tradizione di famiglia che va avanti da cinque generazioni.

Il World Cheese Awards ed il Festival Forme, con l’obiettivo di ridurre gli sprechi ed aiutare l’intera comunità, hanno collaborato con Banco Alimentare, un’organizzazione italiana che ha raccolto e ridistribuito oltre 90.000 tonnellate di cibo a coloro che ne avevano più bisogno durante il 2018. Banco Alimentare è stato esortato a raccogliere tutto il formaggio che è stato opportunamente conservato durante la competizione per ridistribuirlo tra 125 istituti di beneficenza situati a Bergamo. Inoltre, il ricavato dal gala di beneficenza, Buono come Il formaggio, che è stato organizzato da Forme e si è svolto sabato 19 Ottobre, sarà donato per finanziare ulteriori acquisti di prodotti caseari.

Crediti foto: Tim Johnston Photography e Linda Vukaj


Potrebbero interessarti anche