Trend alimentari 2020: ecco le novità presenti sulle nostre tavole

“Anno bisesto…Stop cibo indigesto” potremmo dire. Le abitudini alimentari cambiano rapidamente e il nuovo anno ci fa dire addio a tutti gli alimenti poco salutari che siamo soliti consumare e cambiano così anche i trend alimentari del 2020. Ben vengano le farine alternative a base di frutta e verdura, gli sciroppi naturali, le carni vegetali, le merende proteiche e i packaging ecologici.

Questo importante cambio di rotta sta provocando una rivoluzione epocale nell’industria alimentare globale e con essa anche i listini di ristoranti e pizzerie si stanno focalizzando verso scelte più green. Alcuni pionieri hanno già sostituito le cannucce dei drink con cannucce di pasta o a base di riso e mais (gluten free), per dire un no concreto all’uso della plastica monouso.

Altra soluzione sempre più comune è prediligere la filiera corta o una catena sostenibile servendo sulle tavole prodotti bio, a km zero o derivanti da un’agricoltura con il minor impatto ambientale.

Ma quali sono i principali trend alimentari del 2020? Ecco a voi la top ten.

1. Farine vegetali

Nuove farine stanno incuriosendo il consumatore del futuro, alla ricerca di proposte ricche di proteine e fibre: gli scaffali dei supermercati stanno già facendo spazio alla farina di teff, derivata da microscopici semi di un cereale originario dell’Etiopia e alla farina di tigernut, ottenuta dalla chufa, un tubero commestibile conosciuto anche con il nomedi cipero. Nel 2020 abbonderanno anche le farine di frutta e verdura come banana, cavolfiore e platano.

Da qualche anno la soia ha fatto da padrona tra i sostituti vegetali, ma quest’anno è previsto un nei trend alimentari 2020, si nota qualcosa di diverso. A prendere il sopravvento saranno i tofu scrambles, i fagioli verdi, i semi di zucca, avocado, anguria, canapa e l’alga clorella dorata. La colazione ideale sarà un sano yogurt con fagioli mung.

3. Spalmabili vegetali

Pane, burro e marmellata? Sì, nella variante vegetale! Nei trend alimentari 2020 troveremo burro ai semi di anguria e di zucca, alla tahina (ottenuta dal sesamo), alla frutta in guscio (noci, anacardi, arachidi, mandorle) e persino ai ceci. Le nuove creme spalmabili veggie sono ideali per insaporire il pinzimonio, i cracker, i toast… e possono sostituire l’olio di palma presente in molti cibi confezionati.

Con un poco di zucchero la pillola va giù, ma anche con le nuove riduzioni sciroppose di frutta ottenute dal melograno, dai datteri, dal cocco e dal monk fruit. Ecco quindi che impreziosiremo tè e caffè con altri dolcificanti che prenderanno il posto delle tradizionali zollette: potremo scegliere tra gli sciroppi fatti con amidi di patate dolci e sorgo o lo swerve, un dolcificante non glicemico senza calorie.

Senza rinunciare al piacere della carne, nel 2020 troveremo in vendita hamburger di carne con una significativa aggiunta di verdure, in percentuale variabile tra il 20 e il 30% per la gioia dei flexitariani, ovvero coloro che prediligono un modello di alimentazione di tipo vegetariano senza rinunciare ad assumere sporadicamente proteine animali. I vantaggi sono molteplici: prezzo finale più leggero, prodotti più salutari e più rispettosi dell’ambiente.

La terra ci dà il cibo con cui ci nutriamo e va trattata con parsimonia. Per migliorare la salute dei terreni è fondamentale preservare il suolo e ridurre la produzione di anidride carbonica. La cosiddetta “agricoltura rigenerativa” sarà sempre più diffusa nel 2020. Con le proprie pratiche agricole e di pascolo permette il ripristino dei territori degradati, abbassando le emissioni di CO2 migliorando la biodiversità, a vantaggio di tutti noi.

Nel 2020 crescerà ulteriormente la curiosità verso la cultura culinaria dell’Africa Occidentale.
Tutti avranno la possibilità di assaggiare la moringa, il tamarindo e i cereali che crescono in queste terre (fondo, teff, miglio, sorgo). Spazio anche ai piatti a base di pomodori, cipolle e peperoncino con aggiunta di zenzero, citronella e arachidi.

Il frigorifero sarà il miglior alleato dei consumatori 2.0: verrà riempito con snack sani, gustosi e soprattutto freschi. Basta snack confezionati con una lista infinita di ingredienti: nei trend alimentari 2020, la parola d’ordine è semplicità.

Nei prossimi 6 anni, l’80% dei Millennial avrà figli: saranno proprio loro, insieme alla generazione Z, i consumatori più attenti alle proposte food. I big dell’alimentazione stanno mettendo a punto menù gourmet con alimenti speziati, fermentati e ricchi di sapori umami.

Il consumatore 2.0 non rinuncerà all’aperitivo al bar in compagnia degli amici, ma presterà attenzione a ciò che ordina. Nei bar arriveranno drink analcolici che ricalcano gli aromi dei classici cocktail grazie ai metodi di distillazione tipici delle bevande ad alta gradazione.
I listini dei bar si arricchiranno con infusi di luppolo, acque frizzanti insaporite, gin tonic e Martini alcool free.
Pronti alla rivoluzione?

 

 
Fonte: Whole Foods Market