Veganuary è un’iniziativa mondiale di enorme successo. Nasce dall’unione delle parole Vegan e January con lo scopo di avvicinare le persone ad un’alimentazione a base vegetale, impegnandosi a farlo per tutto il mese di gennaio.
Il successo di Veganuary
Partita nel 2014 dal Regno Unito, poche settimane fa, Veganuary ha superato il traguardo di 1 milione di partecipanti in tutto il mondo. La campagna offre supporto tramite l’invio di mail giornaliere ricche di ricette, informazioni sulla salute, sulla nutrizione e approfondimenti sulla tematica ambientale e su ciò che accade agli animali negli allevamenti.
Tra i testimonial si contano personalità influenti come il premio Oscar Joaquin Phoenix e il musicista Paul Mccartney. Ma Veganuary non si ferma qui. Si tratta di un’occasione importante anche per le aziende. Infatti, dal 2014 ad oggi, sono centinaia le aziende che hanno preso parte a Veganuary, lanciando nel mese di gennaio più di 600 prodotti o inserendo nei propri menù nuove opzioni vegane.
Tra i partecipanti in tutta Europa molte grandi insegne del settore food e della GDO, tra cui nomi del calibro di KFC, Pizza Hut, Subway, McDonalds, Deliveroo, Aldi e Marks & Spencer.
I riscontri delle aziende
E dal 2020 la campagna britannica è approdata con successo anche in Italia, grazie all’associazione Essere Animali. Il riscontro è stato molto positivo: oltre 15.000 partecipanti in Italia, settimo paese nel mondo e Milano al sesto posto come città per numero di partecipanti. Veganuary è un’iniziativa di grande successo che può solo portare benefici alle aziende che vogliano unire il proprio nome al progetto.
Infatti, le aziende partecipanti hanno registrato incrementi nelle vendite durante la campagna, decidendo di mantenere i prodotti presentati per Veganuary anche in seguito. Tra gli esempi più famosi, nel Regno Unito, quelli di Pizza Hut, Subway e Burger King, che hanno riportato un grande successo per l’introduzione delle loro opzioni vegane.
Come partecipare a Veganuary
Forte la partecipazione e tante le testimonianze positive, così come varie le modalità di adesione. Infatti, Veganuary è un’ottima occasione anche per i ristoratori che vogliono abbracciare la campagna e quindi proporre, nel mese di gennaio, un menù con opzioni vegane. Per avere tutte le informazioni e partecipare a Veganury, clicca qui. Troverai un toolkit creato per le aziende che vogliono cogliere questa grande opportunità.
Perchè partecipare?
In Italia, ci sono sempre più vegani. Infatti, ben il 9% degli italiani si divide in vegetariani e vegani. Dalle analisi di Eurispes, anche i trend di vendita dei prodotti a base vegetale sono aumentati del 25% rispetto al 2019, indicando che gli italiani stanno acquistando sempre più prodotti senza derivati animali.
Una tendenza confermata anche da Everli, marketplace per la spesa online, che ha recentemente registrato un aumento del 14% negli ordini di prodotti vegetariani o vegani rispetto al 2019. È chiaro quindi che si tratta di una fetta di mercato da non sottovalutare e ampliare la propria offerta con opzioni vegane può solamente aiutare a farsi conoscere da una nuova clientela.
Senza dubbio, partecipare a Veganuary è l’occasione migliore per acquisire nuovi clienti, dando vita a una campagna di marketing post-natalizia di successo, che valorizzi nuovi prodotti e opzioni a base vegetale presenti nell’offerta ristorativa, approfittando della curiosità verso il mondo vegan che sarà maggiore durante il mese di gennaio: un motivo ottimo per catalizzare l’attenzione sulla propria azienda o attività ristorativa!
