Il settore vinicolo si trova di fronte a una serie di sfide senza precedenti, dalle crescenti pressioni legate alla sostenibilità e ai cambiamenti climatici, alle mutevoli preferenze dei consumatori e alle difficoltà nel penetrare nuovi mercati. In questo contesto di cambiamento e complessità, l’Accademia Italiana della Vite e del Vino si impegna a guidare il settore attraverso queste sfide, offrendo visione, strategia e innovazione.
Prospettive per il settore vinicolo italiano
Il Presidente dell’Accademia, Rosario Di Lorenzo, ha sottolineato l’importanza di questo momento, specialmente per la prolusione tenuta da Lamberto Frescobaldi, illustre imprenditore e Presidente dell’Unione Italiana Vini. Frescobaldi ha offerto uno sguardo privilegiato sulle sfide e sulle opportunità che il settore vinicolo deve affrontare e capitalizzare, considerando il suo ruolo di guida all’interno di Unione Italiana Vini. Le riflessioni emerse durante l’evento serviranno da base per le future attività dell’Accademia nel 2024 e oltre.
Sfide e opportunità nel settore vinicolo: ci vogliono visione e strategia
Di Lorenzo ha sottolineato come l’industria vinicola si trovi al centro di complesse sfide legate alla sostenibilità, ai cambiamenti climatici, e alla necessità di adattarsi ai gusti in evoluzione dei consumatori, inclusi i giovani che preferiscono vini a basso contenuto alcolico. Questi sono temi che richiedono risposte concrete e strategie innovative da parte del settore.
Contribuire alla crescita e alla sostenibilità del settore
La prolusione di Frescobaldi ha evidenziato la necessità di razionalizzare il panorama delle denominazioni vinicole, investire nella conoscenza dei mercati e nella promozione del vino italiano. La concentrazione e l’espansione verso nuovi mercati sono diventate essenziali per sostenere la crescita del settore, considerando la saturazione dei mercati tradizionali e l’importanza di cogliere le opportunità offerte dai cambiamenti demografici e dei consumi.
In conclusione, l’impegno dell’Accademia nel fornire risposte efficaci alle sfide del settore è stato ribadito, con una chiara volontà di contribuire alla crescita e alla sostenibilità dell’intera filiera vitivinicola italiana.
