Bar, ristoranti e pizzerie. Cosa cambia dal 17 maggio con il coprifuoco a mezzanotte

17 maggio: la data chiave. Coprifuoco a mezzanotte?

Il 14 maggio arriverà l’ufficialità (o la smentita) sulle voci in circolazione in queste ore. Dal 17 maggio il coprifuoco potrebbe slittare di due ore, restando in vigore “solo” da mezzanotte alle cinque. Cosa significa questa decisione per bar, ristoranti e pizzerie? I clienti potranno restare seduti al tavolo più a lungo, potranno consumare la cena (o il drink) con calma e potranno essere organizzati pasti/tavoli su più turni.
Nonostante il ministro della Salute, Roberto Speranza, continui a ribadire che serve cautela perché il Covid non è sconfitto, si parla già di eliminare definitivamente il coprifuoco dal 21 giugno (anche se Matteo Salvini lo vuole togliere a partire da lunedì della prossima settimana).
 
coprifuoco mezzanotte 17 maggio

Consumazioni solo all’aperto sino a fine mese

Il decreto entrato in vigore lo scorso 26 aprile prevede che bar e ristoranti possano accogliere i clienti, solo ed esclusivamente se seduti al tavolo (massimo 4 persone), soltanto all’aperto. A partire dal 1° giugno verrà concesso di consumare cibi e bevande anche al chiuso, pur sempre seduti al tavolo, con una grande limitazione.
Le consumazioni al chiuso saranno consentite entro le ore 18.00. Niente aperitivi e niente cene con il brutto tempo, insomma.
Come evidenza il Corriere, questa norma penalizza di gran lunga i bar, dove non è previsto che si possa rimanere all’interno per una consumazione in piedi. L’asporto di cibo e bevande e il divieto di stazionare nei pressi del locale non stimolano la ripartenza dei locali. Molti ristoratori e imprenditori stanno manifestando il disappunto per queste regole poiché ogni sera ci sarà da fare i conti con le previsioni meteo: in caso di pioggia, gli incassi rischiano di rasentare lo zero. E dopo più di 1 anno di chiusure, ciò non è tollerabile.


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