Cocktail multisensoriali: le nuove frontiere della bartending art

cocktailIl bartending è l’arte di creare cocktail per bevitori avventurosi e sempre più giovani si avventurano in questa nuova pratica spesso acrobatica. Dagli Stati Uniti all’Europa le nuove innovazioni per esaltare l’arte del bartending puntano su trucchi scientifici per coinvolgere e affascinare il cliente. 

Non sorprende che i bar invitino i consumatori in luoghi unici che offrono nuovi modi per “bere” cocktail. Dopotutto, la ragione principale per cui le persone escono e bevono è provare nuove bevande alcoliche.
 
Sembra che la ricetta vincente sia quella di creare un ambiente e un menu che non possono essere replicati a casa, per mantenere alto l’interesse dei consumatori.

I cocktail multisensoriali che gusti in tutti i… sensi!

Così è successo in un bar di Londra. È stato allestito un ambiente studiato dove poter risvegliare tutti e cinque i sensi. Dal gusto, all’olfatto, dal tatto alla vista e infine all’udito: la degustazione di cocktail è a temperatura controllata. Nel mentre,  animazioni vengono proiettate sulle pareti e suoni e odori molecolari riempiono la stanza.
 
L’esperienza mette il gusto in primo piano dimostrando come, attraverso il cambiamento dell’ambiente intorno a chi si sta godendo il cocktail, le papille gustative siano influenzate dall’ambiente circostante.

Cocktail multisensoriali
 
Così un cocktail che all’inizio sembra amaro e vegetale assume una nota fruttata quando le immagini di un ananas vengono rischiarate, mentre un altro diventa stranamente avvincente quando il profumo di carboni incandescenti penetra nella stanza.

Da oltreoceano arrivano esperienze interattive con i cocktail

Sulla costa orientale degli Stati Uniti, a New York, anche la scienza diventa parte dei cocktail. Il Bazaar è il locale di Los Angeles che ha lanciato quest’anno l’esperienza interattiva che consiste in sei interpretazioni di drink realizzati utilizzando strumenti specifici per creare, ad esempio, sfere gelatinose contenenti bolle di sapore. Le presentazioni sono diverse, dai cucchiaini a forma di aeroplano agli spritz sorseggiati in bottiglie di profumo vintage.  Uno tra tanti è il drink Wake and Bake, un Manhattan a forma di caffè servito in un pallone pieno del profumo di un bagel. Il pallone è aperto a fette, riempiendo l’aria di un profumo che evoca la quintessenza della colazione di New York.
 
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Cocktail multisensoriali
Crediti foto: Adam Jaime e Artem Pochepetsky
 
 


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