Digital Advertising per la ristorazione: suggerimenti per l’uso di Google ADS

Carmine Roca

Carmine Roca

Web Advertising con Google

Google Ads è la piattaforma di Google dedicata agli annunci pubblicitari a pagamento (Digital Advertising) che possono essere pubblicati sulla rete di ricerca (nelle pagine del motore di ricerca) o sulla rete display (siti web iscritti al programma Adsense). Indipendentemente dallo spazio che va ad occupare l’annuncio, obiettivo di Google è mostrare agli utenti solo annunci pertinenti agli obiettivi e alle intenzioni di ricerca degli utenti.

In questo modo, infatti, è più semplice aiutare le aziende ad ottimizzare l’investimento pubblicitario effettuato. Fatta questa doverosa premessa, andiamo ora a vedere se ed in che modo i ristoranti possono sfruttare a proprio vantaggio la piattaforma Google Ads.

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Indirizzare il target verso l’area geografica di riferimento

Uno degli errori più evidenti che si commette quando si crea una campagna Google Ads è quello di non profilare sufficientemente bene il target. Per un ristorante che vuole investire in Google Ads è fondamentale indirizzare il traffico proveniente da utenti che ricercano ristoranti locali verso l’area geografica pertinente.

In tal senso, è importante svolgere delle ricerche per comprendere qual è la distanza massima percorsa da un cliente rispetto al punto in cui si trova il ristorante. Probabilmente, la maggior parte delle persone non sarà disposta a guidare per più di 30- 45 minuti per raggiungere un punto di ristoro. Possono, però, esservi delle eccezioni. Pensiamo, ad esempio, ai ristoranti che organizzano grandi concerti o eventi o a quelle attività ristorative che si sono affermate come un riferimento di un’intera città o area.

Digital Advertising, sì ma attenzione…

La distribuzione degli annunci potrebbe anche subire variazioni durante la settimana. Pensiamo a quei ristoranti che lavorano molto durante l’orario di pranzo. In casi del genere può avere senso restringere l’area geografica ad un raggio di pochi chilometri in quanto il target sarà presumibilmente composto da persone in pausa pranzo e che cercano un luogo in cui gustare un pasto velocemente per poi ritornare a lavorare.

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Scegliere bene le parole chiave

Poc’anzi abbiamo visto quanto è importante concentrare l’investimento pubblicitario in una specifica area geografica. Lo stesso discorso vale anche per la scelta delle parole chiave. In primis, è difficile posizionare bene un annuncio se si scelgono keywords troppo generiche (ristorante Roma, ad esempio). Si tratta, infatti, di parole chiave che non solo generano traffico poco qualificato ma presentano anche un’elevata concorrenza. Meglio puntare sulle parole chiavi a coda lunga, ossia composte da più parole perché meno concorrenziali e maggiormente in grado di intercettare specifiche esigenze dell’utente. Così facendo, si otterrà un quantitativo minore di traffico ma certamente più qualificato e di nicchia.

Le long tail keywords possono essere utilizzate in vari modi. Negli annunci potrebbe aver senso indicare anche il nome del ristorante. Può essere un modo per evitare che il proprio sito web sia costantemente scavalcato dai portali di recensione dei ristoranti come TripAdvisor et similia.

Nella scelta delle keywords un fattore importante da tenere in considerazione è la stagionalità. Un ristorante potrebbe aver interesse ad accostare delle keywords a specifici eventi, ricorrenze o festività (San Valentino, Capodanno, Festa della Donna, per esempio).

Sfruttare al massimo le estensioni

Le estensioni sono strumenti che Google Ads mette a disposizione degli inserzionisti, e dunque anche dei ristoratori, per ottimizzare gli annunci. Quelle più importanti ed interessanti per le attività ristorative
sono:
• Chiamata
• Posizione
• Recensione
• Sitelink

L’estensione di chiamata serve affinché possa essere mostrato agli utenti il numero di telefono del ristorante. Si tratta di una funzionalità molto utile per i dispositivi mobile, dai quali è possibile far partire una telefonata al ristorante.

L’estensione di località consente di mostrare sull’annuncio l’indirizzo fisico del ristorante. Anche questa è un’opzione interessante soprattutto da Mobile in quanto consente un rapido accesso alle indicazioni stradali fornite da Google Maps.

L’estensione di recensione permette di mostrare le valutazioni del ristorante in base al numero di stelle (da 1 a 5) e ai commenti degli utenti sulla scheda Google My Business. Ci sono, però, diversi requisiti da possedere prima di poter inserire questa estensione (ad esempio, il ristorante deve possedere almeno 100 recensioni).
<è>L’estensione sitelink, infine, permette di indirizzare gli utenti verso specifiche pagine o sezioni del sito web del ristorante, ovviamente pertinenti con il testo e la finalità dell’annuncio.

Da poco Google Maps ha introdotto una nuova funzione: il menù online per i ristoranti. Se vuoi approfondire l’argomento, clicca qui!


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