Il decalogo della pizza napoletana

La pizza napoletana è una delle specialità culinarie italiane più famose al mondo, oggi tra le più apprezzate e consumate ai quattro angoli della Terra. Ѐ un piatto semplice, ed è proprio la sua semplicità a renderlo così gustoso. Tuttavia, non è scontato: la sua preparazione richiede infatti grande maestria!

Per preparare la pizza seguendo la vera tradizione napoletana, anche Gi.Metal segue il decalogo di AVPN (Associazione Verace Pizza Napoletana): dieci passi dall’impasto al taglio passando per la manipolazione e la messa in forno (rigorosamente a legna!). Ovviamente, la qualità degli ingredienti e la professionalità degli strumenti usati fanno la differenza per sfornare una pizza davvero strepitosa.

Pronti? Cominciamo!

1. Preparare l’impasto

 L’impasto della pizza richiede pochi ingredienti facilmente reperibili: acqua, sale, lievito e farina di grano tenero 00. Una volta preparato, va fatto lievitare almeno 8 ore, dopodiché è possibile tagliarlo in panetti delle giuste dimensioni.

2. Predisporre i panetti di pasta

Una volta tagliati i panetti di pasta, occorre lavorarli per trasformarli in gustosissime pizze. Spostarli da un punto all’altro per procedere alla manipolazione richiede precisione e strumenti adeguati, come spatole capaci di entrare perfettamente sotto i panetti per sollevarli e separarli al meglio.

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3. Manipolare il disco di pasta

Ecco arrivato il momento di stendere i panetti e creare il disco di pasta. Per seguire il metodo tradizionale, occorre stendere il disco solo con le mani. In questo modo, l’aria si sposta dal centro del panetto verso l’esterno creando il tipico cornicione che caratterizza la pizza napoletana.

4. Condire con ingredienti di qualità

Oggi esistono pizze per ogni gusto, ma il condimento della classica pizza napoletana richiede pochi ingredienti. Una salsa polposa di pomodori pelati, mozzarella fior di latte tagliata a listelli, alcune foglie di basilico fresco e un filo d’olio extra vergine d’oliva cosparso con un movimento a spirale sono sufficienti. Se la qualità di questi elementi è ottima, lo sarà anche il gusto.

pizza napoletana

5. Infornare

Ed eccoci arrivati a uno dei momenti più delicati del procedimento: mettere la pizza nel forno a legna utilizzando la pala più adatta. Il disco di pasta viene fatto salire sulla pala accompagnandolo con le mani. Qui, viene allargato e stirato con maestria verso le estremità della pala. La foratura della testa è funzionale a tutti questi movimenti, e deve permettere l’ideale scarico della farina in relazione alla gestualità di lavoro della tradizione napoletana.

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 6. Cuocere

 I forni della tradizione napoletana sono caldissimi, arrivano anche a 500°C. per questa ragione la fase di cottura deve durare molto poco, un paio di minuti al massimo. La pizza non viene messa in una teglia, ma viene cotta direttamente sul piano del forno a legna. Come capire se è pronta? Sollevando un lato della pizza. La parte inferiore, infatti, deve apparire dorata e senza bruciature. Allo stesso modo, il cornicione deve aver raggiunto 1-2 centimetri di spessore, e deve presentarsi bello gonfio e dorato, privo di bolle o parti bruciate.

7. Sfornare

Quando è il momento di sfornare, occorre utilizzare una pala leggera, flessibile e resistente al calore, capace di contenere al meglio la pizza e trasferirla nel piatto o sul tagliere. La pizza napoletana deve presentarsi tonda, con il cornicione gonfio, spesso e dorato, e la parte centrale più sottile (circa 4 millimetri). Il rosso del pomodoro amalgamato al bianco della mozzarella e al verde del basilico faranno venire l’acquolina in bocca!

8. Annusare l’aroma

Oltre all’occhio, anche il naso vuole la sua parte. Soffermarsi ad apprezzare l’aroma inconfondibile della pizza napoletana appena sfornata fa parte a pieno titolo del procedimento. Il tipico sentore del pane fresco si mescola al profumo acidulo del pomodoro, alla freschezza delle foglie di basilico e alla fragranza dell’olio extra-vergine di oliva.

9. Tagliare

Calda, fragrante e appena sfornata, la pizza napoletana è pronta per il taglio nelle classiche fette triangolari. Prima dell’assaggio, solo un ultimo accorgimento: per tagliare la pizza in modo pratico, preciso e veloce, una rotella professionale è la scelta ideale rispetto al coltello.

10. Gustare

E per finire, il momento preferito da tutti. Se preparata con il procedimento napoletano, con i giusti ingredienti e gli strumenti più idonei, la pizza ha una consistenza e un gusto davvero unici. Adesso è soltanto ora di lasciarsi andare all’inconfondibile esplosione di sapori e godersi tutto il gusto e la convivialità che solo la pizza sa regalare.


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