La pizza solidale di Antonio Sbarra per un Natale più vicino a chi sta male

Da 4 anni gestisce la sua pizzeria a Nocera Inferiore e proprio dalla sua pizzeria è partita un’iniziativa di solidarietà. Parliamo del pizzaiolo Antonio Sbarra della Pizzeria N’do Sbarr.
Da circa 2 anni Antonio ha creato un un’iniziativa beneficenza negli ospedali, in particolare in occasione delle feste natalizie, momento dell’anno in cui ci vede tutti più vicini. Se le festività di Natale sono un momento di gioia e condivisione per stare insieme ai propri cari, qual è il cibo che riunisce tutti con gioia? La pizza!

Antonio sbarra pizza solidale

Il gesto solidale di Antonio Sbarra

Antonio Sbarra non è però soltanto un bravo pizzaiolo, con un locale da gestire. Il suo impegno sfocia anche nel sociale, con iniziative più che lodevoli e molto interessanti. Nel 2019 ha donato le pizze ai bambini ospiti dell’ospedale Pausilipon. L’evento era organizzato da Arli. Antonio ha ideato inoltre un’iniziativa con la quale regalava una pizza ad ogni cliente che portasse un giocattolo da offrire ai bimbi dell’ospedale di Nocera Inferiore.

Con questi suoi gesti, Antonio e il suo staff vogliono trasmettere un messaggio molto forte e che sensibilizzi le persone. Nella vita bisogna aiutare chi ha bisogno, soprattutto bambini e anziani che trascorrono le festività negli ospedali perché malati. Vedere piccoli e grandi sorridere per una cosa semplice come una pizza in un periodo negativo della propria vita non ha prezzo, la felicità di quel momento riempie il cuore di Antonio e di tutti i suoi collaboratori.

Ora, con il Covid-19, questa iniziativa non è possibile.
Naturalmente non è consentito recarsi in strutture sanitarie già in difficoltà per l’emergenza. L’iniziativa, però, non è mancata neanche quest’anno ed è stata proposta in versione rivisitata, sottoforma di pizze a portafoglio regalate al personale sanitario.

Sempre rispettando le misure anticovid, a maggio 2021 Antonio ha donato delle alle mamme e neomamme del reparto Maternità Ginecologica dell’ospedale Umberto Primo.

Ringraziamo Antonio per i suoi gesti solidali e speriamo che siano d’esempio per molti ristoratori e cittadini. Grazie Antonio!


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