La farina Nativa di Molino Piantoni viene realizzata con tecniche all’avanguardia per poter tutelare il chicco di grano nella sua lavorazione. Infatti, per raccontare la nascita di una pizza croccante, fragrante, saporita e leggera, bisogna partire da “C’era una volta il chicco di grano”. Sì, proprio lui! Perché ancora prima di impasti e mani che li lavorano, il vero protagonista del “corpo” di ogni storia creata è proprio il chicco di grano e la sua lavorazione.
La farina Nativa
Per produrre la Nativa di tipo 1, il grano viene “liberato” solamente dello strato più esterno attraverso una semplice setacciatura. Si ottiene così una farina completa, ricca di parti cruscali di piccole dimensioni da cui nascono prodotti croccanti, fragranti, saporiti e leggeri, molto ricchi di fibre, proteine e vitamine.
Grazie a questo procedimento si preserva quindi la genuinità del chicco e il prodotto che si ottiene mantiene caratteristiche naturali che ricordano il sapore del pane di una volta.
Come sempre Molino Piantoni ha scelto di puntare su una farina di qualità prodotta con tecniche all’avanguardia, ideale per tutti i professionisti che vogliono dare ai loro impasti una marcia in più in termini di fragranza, bontà e gusto.
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Molino Piantoni
Dal 1850, Molino Piantoni racconta la storia di cinque generazioni di appassionati alla ricerca della qualità, della bontà e dell’innovazione, per realizzare farine professionali mantenendo sempre attiva e ricca la collaborazione con i maestri pizzaioli e i professionisti della panificazione così da rispondere a esigenze specifiche.
