Nuove restrizioni in atto dal 1 settembre: tornano i divieti e i colori

Mentre la Sicilia è ufficialmente passata in zona gialla, la durata del green pass è stata prorogata

In attesa della conferenza stampa del Presidente del Consiglio Mario Draghi, che si terrà oggi 2 settembre subito dopo il Consiglio dei Ministri, vediamo alcune novità sul green pass e sulle regioni che tornano a colorarsi, con le relative restrizioni.
Tornano le restrizioni e le zone colorate. Ormai è ufficiale il passaggio della Sicilia in zona gialla. Dopo l’isola, anche alcuni comuni saranno finiti di arancione e, in alcuni casi, di rosso. Quali i cambiamenti con il ritorno delle chiusure?

Riportiamo le regole dettate dai colori, utili ai ristoratori,  e non solo,  per capire come muoversi da qui in poi.
Con l’Ordinanza del 27 agosto 2021 il Ministero della Salute ha disposto il passaggio della Sicilia dalla zona bianca alla zona gialla dal 30 agosto.

Rinfreschiamoci un po’ la memoria sulle varie limitazioni in base al colore della propria zona.

Quali sono le indicazioni della Fipe in base ai colori della propria zona?

In zona bianca:
• Mascherina obbligatoria solo al chiuso;
• Via libera alle attività dei servizi di ristorazione, sia all’interno che all’esterno dei locali;
• Nessuna restrizione per il delivery e il take away;
• Sì, anche al chiuso, a feste e ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose;
• Ammessi spettacoli aperti al pubblico;
• Concesse le attività degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, e strutture assimilate, anche nelle giornate festive e prefestive;
• Sì a fiere in presenza, anche su aree pubbliche nonché a convegni e congressi;
• No, invece, alle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso;
• Sì alle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno dei locali adibiti ad attività differenti.

Per la zona gialla:
• mascherina obbligatoria all’aperto e al chiuso;
• Sì alle attività dei servizi di ristorazione, sia all’interno che all’esterno dei locali con massimo 4 convitati allo stesso tavolo (salvo che siano tutti conviventi);
• Consentiti delivery e take away;
• Sì, anche al chiuso, a feste e ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose;
• Ammesse attività nelle sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno dei locali adibiti ad attività differenti;
• Sì agli spettacoli aperti al pubblico;
• Via libera a fiere in presenza, anche su aree pubbliche nonché a convegni e congressi;
• Sì alle attività degli esercizi commerciali presenti all’interno dei centri commerciali, e strutture assimilate, anche nelle giornate festive e prefestive;
• No, invece, alle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

Nella zona arancione e rossa:
• Mascherina sempre obbligatoria;
• Nessuna restrizione oraria al delivery;
• No alle attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati;
• È sempre vietata la consumazione sul posto o nelle vicinanze del locale;
• No a feste, anche conseguenti a cerimonie, sagre, fiere, convegni, congressi;
• Sì al take away ma fino alle 22.00 o fino alle 18.00 per gli esercizi con codice ATECO 56.3, ovvero bar, pub, birrerie, caffetterie, enoteche;
• No alle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò.

È ufficiale la proroga del green pass da 9 a 12 mesi

A prescindere dal colore bisogna attenersi alle più recenti disposizioni sull’obbligo di green pass. Dal 6 agosto è stato fatto obbligo di esibire la certificazione verde per partecipare a feste conseguenti a cerimonie civili e religiose.
Da inizio agosto, infatti, il green pass è obbligatorio per accedere ai servizi di ristorazione con il consumo al tavolo, al chiuso; è obbligatorio per partecipare a spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi. Anche l’accesso a musei, luoghi della cultura, mostre, impianti sportivi, sagre e fiere è regolamentato dal green pass.

Come da nuove disposizioni del Governo, il Cts ha ufficialmente prorogato la durata del green pass. Il certificato sarà ora valido per 12 mesi e non più 9 mesi come deciso inizialmente.


Potrebbero interessarti anche