Dal nostro ultimo viaggio in Piemonte, solo una manciata di chilometri ci divide dalla nostra prossima meta, in Trentino. Il filo conduttore? Ormai lo sapete: la carne. E quella che vi voglio far scoprire è una storia di passione che dura da 120 anni. Ebbene sì, oltre un secolo di storia per un’attività che nella Val di Fiemme offre qualità e gusto con occhio attento al concetto di sostenibilità grazie alla cucina dello Chef Simone Dellantonio.
La storia della Macelleria Dellantonio e del Ristorante ‘L Bortoleto
E allora immergiamoci tra le vie del centro di Predazzo, per una veloce spesa, per un acquisto, per una passeggiata… poi che si fa? Un pranzo dell’ultimo minuto o una cena particolarmente speciale! È proprio a Predazzo che una famiglia in particolare propone soluzioni e luoghi dove qualità, creatività e territorio accolgono i cultori della genuinità nell’arte enogastronomica.
Stiamo parlando della realtà del ristorante ‘L Bortoleto, soprannome della famiglia Dellantonio, che nel 1901 ha iniziato l’attività come macelleria a Predazzo (TN). Ora è macelleria e negozio dove si possono trovare le migliori carni locali, salumi fatti in casa e prodotti gastronomici di eccellenza, acquistabili anche online. Ma è anche un ristorante, per valorizzare quei prodotti che da più generazioni la famiglia Dellantonio conosce e consiglia alla sua fedelissima clientela.
La macelleria Dellantonio di Predazzo è un’antica macelleria della Val di Fiemme in Trentino.
Sono infatti più di 120 anni che la macelleria a Predazzo e in tutta la valle rappresenta un punto di riferimento sia per i residenti sia per i tantissimi turisti che, ogni anno, la scelgono per gustare la carne e i salumi del Trentino Alto Adige.
La passione per la qualità nella carne e nei salumi della Val di Fiemme
“La passione nel nostro lavoro ci ha sempre spronato a realizzare prodotti di altissima qualità della tradizione Trentina. Tra i prodotti cardine dell’azienda troviamo i Salumi, non solo quelli più classici e conosciuti della regione, ma anche alcuni più unici ed originali.” Racconta Simone Dellantonio.
“L’altro punto di forza è rappresentato dalle carni fresche, avendo in azienda un Macello privato, alcune delle nostre carni rappresentano un prodotto che definirlo a filiera corta suona quasi come un eufemismo. In particolare il manzo proveniente dai piccoli allevamenti che curano molto bene i propri capi, in un’ambiente a dir poco ottimale per il loro benessere, quale è quello dei pascoli Trentini. Inoltre nel periodo giusto, Cervo e Capriolo, proveniente dalla cacciagione locale necessaria al controllo del numero di animali che popolano i nostri boschi, utile per il loro e nostro benessere.”
‘L Bortoleto è molto più di un ristorante
Il ristorante ‘L Bortoleto apre nel 2018 nei locali sapientemente rinnovati della prima macelleria di famiglia, nel centro storico di Predazzo, con l’idea di offrire un’esperienza raffinata e curata attraverso creatività e specialità del Trentino, della montagna e “dell’italianità” in genere.
In un’atmosfera che profuma di storia, sotto gli antichi avvolti restaurati da artigiani del nostro paese, trovano spazio i tavoli e gli arredi di legno invecchiato, quadri di artisti locali ed esposizioni, mai eccessive, di bottiglie di vino. Il servizio, diretto da Valeria Dellantonio, garantisce un’esperienza che unisce eleganza e carattere montano.
La cucina dello Chef Simone Dellantonio
L’obiettivo della cucina dello Chef Simone Dellantonio è quello di coniugare e valorizzare le carni a filiera corta, i salumi preparati dalla macelleria, i prodotti di eccellenza del Trentino e una certa creatività che gioca in simbiosi con la natura e la stagionalità.
Quindi dietro ai saporiti “Pilastri Proteici” di carni e salumi, non mancano le uscite di “Foraging”, le collaborazioni con micro coltivatori della valle e la ricerca di prodotti di nicchia. Il tutto poi confezionato in piatti che vogliono risultare appetitosi e “rassicuranti”, privi di stranezze sproporzionate ed eccessi.
Nel menù troviamo sicuramente alcuni grandi classici immancabili nei ristoranti Trentini e una selezione dei tagli più conosciuti e apprezzati cucinati “in purezza”, rigorosamente con carbonella.
Il menu ce lo racconta lo Chef Dellantonio, che nella sua cucina trova la chiave giusta per trasmettere la sua passione, con le sue creazioni culinarie come ponte tra lui e il cliente: “L’altra faccia della nostra Carta, invece, svela piatti più ricercati e creativi, costantemente riaggiornati in base al periodo dell’anno. L’idea di adattare il menu in base alla stagione utilizzando materie prime fresche, ci permette di usare i prodotti al 100% delle loro possibilità, dunque nel momento più giusto, creando così un consumo sostenibile e al contempo apprezzando anche tutti quei prodotti meno conosciuti e utilizzati.”