Ristorante Le Chantecler: arte a due stelle sulla Promenade Des Anglais

Leonardo Felician

Nel famoso Hotel Negresco di Nizza trovate il Ristorante Le Chantecler che propone le creazioni della chef 2 stelle Michelin, Virginie Basselot

Da più di un secolo senza soluzione di continuità un albergo da solo è il simbolo di Nizza e della Costa Azzurra e ne incarna la leggenda giorno dopo giorno. La storia di uno dei più famosi hotel della Francia intera inizia nel 1912 quando il magnate di origini rumene Henri Negrescu decide di progettare un grande albergo fronte mare nel punto più bello e più centrale di Nizza sulla Promenade des Anglais punteggiata di palme.

Negresco Nizza Salone Versailles

Un albergo con una storia unica

Aperto l’8 gennaio 1913 il Negresco attira da subito il jet set internazionale con un libro d’oro pieno di celebrità: artisti, politici e regnanti frequentano la vita mondana e le serate eleganti negli ultimi sussulti della Belle Epoque. La fama del Negresco cresce durante le due guerre e il mito si rinnova grazie alla forte personalità di Jeanne Augier che rileva il Negresco nel 1957 e prolunga la straordinaria storia del palazzo accogliendo celebrità come il pittore Salvador Dalí, la Principessa Grace di Monaco, i Beatles, Louis Armstrong, Elton John, ma soprattutto inizia a collezionare opere d’arte e arredamento di grande valore assecondando con grande competenza una passione senza uguali fino alla sua morte nel 2019.

Nizza

Oggi soggiornare al Negresco significa immergersi in una gioiosa miscela di epoche e di stili con opere di artisti contemporanei, quadri di grandi maestri e sculture monumentali. É un’identità davvero unica quella che si respira negli imponenti spazi comuni e nelle stanze: resta spesso stupito l’ospite che non si aspetta di trovare un albergo ricco come un museo d’arte. Il Negresco conserva infatti un’importante collezione di opere d’arte e arredamento d’epoca composta da più di 6.000 pezzi: un affascinante busto di Auguste Renoir nella hall, la bellissima tappezzeria originale del XVII secolo che decora le finiture in legno del bar, il classico ritratto originale di Luigi XIV del pittore di corte Hyacinthe Rigaud identico alle altre due tele di Versailles e del Louvre sono solo alcuni esempi. Dai saloni dedicati a Luigi XVI o a Napoleone III fino alle camere veneziane o alla street art, numerose sorprese si scoprono continuamente percorrendo una selezione unica di opere d’arte francesi dal XVII secolo fino ai giorni nostri. Le camere sono 100 e le suite 25 suddivise in 18 categorie di dimensioni tra i 25 e i 100 metri quadrati, con straordinaria vista mare nella maggior parte dei casi. Tutte le stanze sono dotate di televisori LCD, oltre che di veloce accesso a internet in modalità wi-fi.

In un albergo cinque stelle lusso di queste dimensioni e con questa imponente storia tutto è rapportato in proporzione: dal servizio inappuntabile, 182 persone con un’eccezionale percentuale del 150% sul numero delle camere, al sito internet fruibile in ben otto lingue tra cui l’italiano.

Il Ristorante Le Chantecler

La ristorazione non è naturalmente da meno: il Ristorante Le Chantecler per cui è richiesto un abbigliamento formale propone le creazioni della chef Virginie Basselot insignita di ben due stelle Michelin. Ogni sera dal martedì al sabato per cena dalle 19 alle 22 in questa sala con sontuose finiture in legno realizzate nel 1751 si assaggia un talentuoso omaggio ai prodotti della regione e una cucina che rivisita con abilità i codici della grande gastronomia di scuola francese conferendo loro un tocco di leggerezza e genuinità. Anche il servizio al tavolo è eccezionale, a momenti discreto, a momenti spettacolare come nei momenti del flambage o del taglio in sala secondo la grande tradizione della buona tavola. Il menù “Firma dello chef” si compone di otto raffinate portate con possibilità di abbinamento di vini, mentre il meno impegnativo menù “Sorpresa” costituisce un’originale esplorazione gastronomica. Entrambi i menù sono proposti anche in versione vegetariana.

Negresco Ristorante Le chantecler

Ristorazione veloce: c’è La Rotonde

Una ristorazione più veloce in un’ambiente dall’atmosfera elegante, ma più rilassata è la proposta del ristorante La Rotonde, la cui sala rotonda appunto al piano terra in fronte mare è aperta innanzitutto per la prima colazione dalle 7 alle 10:30, poi per il pranzo dalle 12 alle 14:30 e da ultimo per la cena servita dalle 19 alle 22. Rinnovata da poco e splendente nei suoi colori oro e bianco, La Rotonde è l’espressione stessa della Riviera con 75 coperti più altri 45 nel sopralzo e tavoli anche fuori all’aperto nella bella stagione. Questa grande brasserie è un’autentica istituzione cara agli abitanti di Nizza. Il nuovo look mantiene l’atmosfera calorosa apprezzata da tempo e aggiunge un tocco glamour in stile Negresco: un cielo stellato realizzato con vere foto dell’osservatorio di Nizza che si muove in alto nella sala offre durante i pasti un intrattenimento originale e leggero al tempo stesso. La formula pranzo è particolarmente conveniente con piatto del giorno e/o dessert del giorno e caffè, mentre per cena si può scegliere sempre a prezzi molto ragionevoli tra il menù “Colpo di fulmine” e un ricco menù alla carta nella quale compaiono alcuni dei piatti firma più famosi della chef Virginie Basselot: da provare la zuppa di pesce elaborata con il pescato di giornata di Steeve Molinari, uno degli ultimi pescatori di Nizza, le ostriche Kristale che provengono dall’Oceano Atlantico, in Normandia, o i formaggi affinati appositamente per il Negresco dalla fattoria del Carré d’Or.

Crediti foto: Cynthia Beccari


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