Ricetta Stellata “Ravioli di melanzane ai frutti di mare” dello Chef Ezio Santin

Ezio Santin chefLo chef avvicinatosi alla cucina per hobby è oggi un professionista dotato di grande immaginazione e fantasia.

Alla costante ricerca della perfezione, coltivata personalmente fin dal rapporto con i fornitori, Ezio Santin è stato pioniere in Italia nella fondazione di una nuova cultura gastronomica, basata sulla qualità e freschezza delle materie prime e sul legame rinnovato con le ricette lombarde.

La sua filosofia culinaria ha contribuito a promuovere nel territorio la cultura del gusto, a far conoscere i prodotti locali d’eccellenza e a diffondere l’arte sublime dell’accoglienza, oltre ad elargire insegnamenti a molti giovani cuochi che ora rappresentano la qualità della cucina italiana nel mondo.
L’attuale stile dello chef si orienta verso un’espressione regionale, reinterpretata in chiave moderna, ispirata alla sottolineatura del gusto e alla leggerezza delle preparazioni.

Una grande attenzione verso la stagionalità degli ingredienti suggerisce menù venati di creatività che variano impercettibilmente nei mesi dell’anno.
I piatti, estremamente curati nell’estetica, sono autentici capolavori per occhi e palato, da assaporare abbinati alla vasta scelta enologica italiana e internazionale.

Ezio Santin è stato premiato con i più prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali fin dalla fine degli anni ’70.
Dopo una prima citazione nella Guida Michelin nel 1977, la prima ambitissima stella viene conquistata l’anno dopo, nel 1978.

A soli 2 anni di distanza segue la seconda stella, mentre l’apice del successo giunge dieci anni dopo, nel 1990, con la meritatissima terza stella Michelin. Nel 1996 giunge il primo riconoscimento di valore mondiale del ristorante da parte di una nota Accademia degli Stati Uniti: L’Antica Osteria del Ponte viene nominata uno dei 100 Best Restaurant in the World.

Nel 2003 The America Academy of Hospitality Science conferisce ad Ezio Santin il Premio Star Diamond Award nel corso di una manifestazione a Berlino.

Ravioli melanzane Chef Ezio Santin
 

Procedimento

 
Tagliare le melanzane per il lungo, inciderle nella polpa senza rovinare la buccia,infilare nell’incisione una fettina di aglio per ogni mezza melanzana,salare ,cospargere con un filo di olio e mettere in forno a 180° per 15 Min .

Con la parte incisa rivolta verso l’alto. Passato il tempo estrarre le melanzane dal forno , farle raffreddare poi con un cucchiaio togliere tutta la polpa raschiando bene la buccia ( che non servirà), far asciugare la polpa in una padella a fuoco basso sempre mescolando per 5/6 min., aggiungere 2 cucchiai di basilico rosso a julienne e sistemare di sale e pepe, confezionare con questo ripieno 5/6 grossi ravioli a porzione.

Far cuocere in padella antiaderente per 2 min i gamberi,scottare in acqua salata le cicale per 3 min.,con lo scalogno tritato fatto andare in una padella con un cucchiaio di olio far aprire le vongole bagnandole con il vino bianco , appena si saranno aperte togliere la padella dal fuoco e aggiungervi i gamberi sgusciati e tagliati in due con le cicale anch’esse private del guscio.

Cuocere in abbondante acqua salata i ravioli , scolarli e condirli con i pesci e il loro sugo di cottura che avrete sistemato di sale e pepe , aggiungere una bella foglia di basilico rosso e un filo di olio crudo all’ultimo momento quando sono già pronti nei piatti per essere serviti.

Accompagnare i ravioli di melanzane ai frutti di mare con un vino bianco secco della Franciacorta ( Franciacorta Bianco ) giovane.

 


Leggi anche la Ricetta Stellata dello Chef Gaetano Trovato della scorsa settimana!
 
Fonte: Italian Style
 
 
 

Ingredienti per 4 persone

 
• 4 melanzane del tipo lungo gr.500 circa
• 4 gamberi rossi
• 4 cicale di mare
• 1/2 kg di vongole veraci
• basilico rosso
• aglio
• 1 scalogno tritato
• 2 cucchiai di vino bianco
• sale e pepe
• olio extra vergine di oliva
• pasta all’uovo preparata in casa.
 
 

 


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